10 lire che valgono una fortuna, hai un patrimonio incredibile nel cassetto: cerca subito questa moneta
Potresti avere una fortuna nel cassetto e non saperlo. Cerca subito questa moneta da 10 lire, potrebbe valere una fortuna e non lo sai.
In Italia e nel mondo intero sono numerosi gli appassionati di numismatica che collezionano monete antiche, ovvero esemplari unici o che hanno una tiratura limitata. Si tratta di un piccolo patrimonio che inaspettatamente può anche avere un valore molto elevato.
Gli esperti lo sanno bene che, le vecchie monetine spesso hanno un grande valore, sicuramente molto più elevato di quello nominale. Ovviamente sono diversi gli elementi che vanno ad incidere su quello che è il valore effettivo di una qualunque monetina. Occorre valutare l’anno del conio, le condizioni e alcuni piccoli dettagli che sono percettibili solo a chi è esperto della materia.
Qualcuno crede che solo l’anno influisca sul valore della moneta, ma non è affatto così che si procede con la valutazione di una moneta che può essere o meno di valore.
Un difetto di produzione, un personaggio, una ricorrenza, sono gli elementi che, a volte inaspettatamente possono far aumentare il valore delle monete che si posseggono. Spesso le monetine da 10 lire sono quelle che nascondono il maggior valore. Alcune di loro sono un vero e proprio tesoro.
Nelle 10 lire un vero tesoro
Le monete da 10 lire, sono sparite dalla circolazione da moltissimo tempo. Ma non per questo, non è possibile trovarne ancora numerosi esemplari in Italia. Nella nostra nazione sono moltissimi gli amanti della numismatica che collezionano un gran numero di monetine e alla fine potrebbero avere un vero tesoro senza nemmeno rendersene conto.
Un esempio di 10 lire con un notevole valore, sono quelle in oro, che come altre con caratteristiche particolari, possono avere un valore piuttosto elevato. Ne sono un esempio le 10 lire che sono state coniate negli anni 1850, 1855 e 1860, che potrebbero un valore di circa 1000 euro.
Le monetine di valore
Le monetine da 10 lire che sono pagate con un cifra piuttosto elevata sono quelle che su una delle due facce presentano il profilo di Vittorio Emanuele II oltre al nome stampato e la firma di Ferraris, ovvero l’iniziale puntuale. Una moneta in oro che ha un certo pregio ma il suo valore storico non viene dato dal metallo utilizzato, ma dalle sue caratteristiche.
Di valore anche la 10 lire coniata nel 1857, essa può arrivare a un valore di 9 mila euro, ovviamente deve essere stata conservata in perfetto stato.