Finalmente i lavoratori notturni possono tirare un sospiro di sollievo. Lo Stato dà un importante bonus e riconosce il loro grande impegno.
In Italia, ci sono alcuni lavori notturni e lavori festivi che sono diffusi in vari settori. Gli ospedali e le strutture sanitarie devono rimanere aperti 24 ore al giorno quindi infermieri, medici, tecnici sanitari oltre ai professionisti della salute spesso lavorano durante la notte e nei giorni festivi.
Le agenzie di sicurezza private e le forze dell’ordine richiedono personale di sorveglianza e sicurezza per mantenerla durante la notte nei giorni festivi. I conducenti di mezzi di trasporto, come autisti di autobus, treni e camion, spesso devono operare durante la notte e nei giorni rossi del calendario per garantire il trasporto pubblico la consegna delle merci.
Gli operatori di centrali di emergenza, pompieri e operatori servizio di pronto intervento lavorano costantemente per garantire una risposta rapida a situazioni di emergenza. Molti negozi, soprattutto quelli aperti 24 ore su 24, richiedono personale per coprire i turni notturni e nei giorni festivi.
Alcune fabbriche e impianti di produzione operano costantemente e richiedono un turno notturno per mantenere la produzione stessa. Il settore della ristorazione, tra cui fast-food e pizzerie, spesso ha bisogno di personale notturno e festivo per coprire i picchi di domanda durante le ore notturne nei giorni di festa.
Ma maggiormente, va ricordato che i lavoratori notturni nel settore dell’ospitalità cioè coloro che prestano servizio nei ristoranti, nei bar, nei hotel e nelle discoteche sono tra i principali a dover lavorare nei giorni di festa e di notte e proprio in queste strutture spesso si cercano personali.
Tali lavori, non solo durante la stagione estiva sono tra i più richiesti ma anche durante l’anno. Basti pensare a come siano cambiate le stagioni e le necessità degli italiani, ed è per questo che le strutture non possono farsi trovare impreparate.
Come riportato da ilfattoquotidiano.it, i lavoratori del turismo riceveranno anche per il primo semestre del 2024 il bonus per il lavoratore notturno e nei giorni festivi. Questa misura andrà applicata a chi ha un reddito di lavoro dipendente non superiore, nel 2023, a 40.000 €.
Tale proroga è stata decisa dal Governo Meloni a supporto di tutti quei lavoratori che, spesso, non ricevevano una retribuzione adeguata per la mole di lavoro svolta nei giorni festivi e negli orari più disparati.