Truffa WhatsApp, se ricevi questo messaggio non rispondere per nessun motivo | Metti al sicuro i tuoi risparmi prima che sia troppo tardi
Tutti devono prestare attenzione su WhtasApp perché è un rischio molto grosso. Prendono tutto senza esclusione di colpi.
WhatsApp è stata fondata nel 2009 da Jan Koum e Brian Acton negli Stati Uniti. L’applicazione di messaggistica istantanea è stata lanciata ufficialmente nello stesso anno ed è diventata rapidamente popolare grazie alla sua semplicità d’uso e alla possibilità di inviare messaggi di testo, foto, video e documenti in modo rapido e conveniente.
In Italia, WhatsApp ha guadagnato popolarità nel corso degli anni 2010 quando gli smartphone e le connessioni Internet mobili sono diventati sempre più diffusi. L’uso di questa messaggistica istantanea si è diffuso rapidamente tra gli italiani, sostituendo gradualmente tradizionali SMS come principale mezzo di comunicazione via messaggistica.
La sua crescente popolarità è stata alimentata dalla sua gratuità e dalla compatibilità con diverse piattaforme mobili. WhatsApp si è diffusa in tale modo organico ed è diventata popolare principalmente grazie al passaparola e al viral marketing.
Una delle ragioni principali della diffusione di questa messaggistica in Italia è stata la grande praticità e gli utenti che hanno iniziato ad utilizzarla hanno incoraggiato amici e parenti a farlo spargendo la voce sulla comodità di questa nuova forma di scambio di messaggi istantaneo.
La praticità di questa messaggistica
Inoltre, la semplicità d’uso, la disponibilità su diverse piattaforme e l’abbandono graduale degli SMS e degli MMS tradizionali hanno contribuito alla sua popolarità. WhatsApp ha continuato ad espandersi in Italia introducendo nuove funzionalità e migliorando la sicurezza delle comunicazioni con la crittografia end-to-end.
Oggi, questa messaggistica è ampiamente utilizzata per comunicare con amici, familiari e colleghi ed è diventata parte integrante della vita quotidiana di molte persone. Spesso e volentieri, quando si va di fretta, si preferisce, anziché scrivere un messaggio di testo, mandare una registrazione vocale. Proprio WhatsApp, negli ultimi mesi, ha dato la possibilità agli utenti di poter velocizzare l’ascolto di un messaggio che, con una durata che va oltre il previsto, consente a tutti di poter dimezzare il tempo e l’assimilazione dell’ascolto.
Attenzione alle truffe
Utilizzando questo tipo di chat molto pratica bisogna comunque prestare attenzione a tante truffe che circolano in rete. Infatti, come riportato da investireoggi.it, la polizia postale ha lanciato un vero allarme in quanto arriverebbe un messaggio in cui ci sarebbe scritto di rinviare un codice che per sbaglio è stato mandato all’utente che lo ha ricevuto.
Così facendo, si creerebbe una vera e propria catena di Sant’Antonio e quindi, l’amico che ci manda questo messaggio non è il truffatore ma è la vittima che per prima è stata colpita dal appropriamento illecito della sua identità.