Lavoro under 18, in molti casi si può assumere ma attenzione: se ti dimentichi questo documento sei in grossi guai
Hai anche tu questo documento? Se sì, non hai nulla di cui preoccuparti. In caso contrario devi assolutamente rimediare.
In Italia ci sono diverse opportunità di lavoro per i giovani che hanno meno di 18 anni ma spesso dipendono dalle leggi sul lavoro e dalle regioni in cui si vive. Fra queste è giusto menzionarne alcune di queste possibilità di impiego.
Molti ragazzi trovano lavori part-time in settori come il commercio al dettaglio, il ristorante, la consegna di giornali o i lavori estivi. Spesso, se si ha esperienza con i bambini, si può diventare babysitter per famiglie locali.
In alcune zone rurali del nostro paese è possibile trovare lavori agricoli stagionali come ad esempio raccogliere frutta o verdura. Alcune aziende offrono anche degli stage non retribuiti o remunerati per giovani studenti.
Questo può essere un opportunità educativa e di lavoro. Si possono anche trovare dei lavori online, come il freelance o il lavoro su piattaforme di gig economy, se si ha l’abilità di scrittura, di grafica o di programmazione. Molte località offrono anche diversi programmi di lavoro estivo per i giovani, che possono includere lavori in parchi, campi estivi o piscine.
L’attenzione prima di iniziare un lavoro
Molti giovani trovano anche soddisfazione nel volontariato in organizzazioni no profit o presso organizzazioni locali. E’ importante notare che ci sono leggi specifiche riguardo alle ore di lavoro e alle mansioni consentite per i minori, quindi bisogna sempre assicurarsi di essere informato sulle normative locali e seguire le leggi sul lavoro proprio per i giovani.
Per tale motivo, prima di appropinquarsi nel mondo del lavoro, bisogna essere molto attenti e, soprattutto, guidati da un maggiorenne nei vari step e soprattutto nel non incappare in errori che potrebbero compromettere il percorso lavorativo.
Leggi che regolano l’assunzione dei minori
Come riportato da money.it, si ha spesso dai 14 ai 18 anni la maturità per poter dedicare parte del proprio tempo libero al lavoro ma, secondo la legge, coloro che hanno dai 15 anni compiuti fino ai 18 anni possono lavorare solo se rispettano le seguenti regole. Non devono essere esposti a eccessivi rumore (oltre agli 87 dB), non devono essere a contatto con sostanze corrosive e tossiche di altro genere nocivo, non possono lavorare nelle macellerie o in luoghi dove si utilizzano arnesi taglienti e celle frigorifere, non possono effettuare lavori che prevedono l’utilizzo di martelli pneumatici o strumenti vibranti e infine non si può essere assunti in un cantiere edile.
Un’altra limitazione riguarda anche il fatto che i minorenni non possano lavorare tra le 23 e le 7 di mattina o tra le 22 e le 6 di mattina. Come riportato da fiscoetasse.com, il datore di lavoro deve presentare richiesta di certificato penale, attraverso l’apposito modello. Tale certificato ha una validità di sei mesi, a partire dalla data di rilascio.