Monete rare, i collezionisti sono di nuovo in azione: il valore delle famose Lire con la spiga è da capogiro | Cercale ora
Sebbene fuori circolazione dal 2002, le monete in Lire hanno ancora un valore. Alcune di esse rappresentano addirittura un vero tesoro.
Frugando qua e là, rovistando nei cassetti della vecchia casa dei nonni, è ancora oggi possibile imbattersi in qualche moneta del vecchio conio.
Le monete coniate in Lire sono fuori circolazione dal 1 marzo 2002. E’ dubbio pertanto che nelle case degli italiani vi sia ancora la possibilità di trovarne quantitativi elevati, essendo ormai passati più di vent’anni. Ciononostante, per chi ancora non l’avesse fatto, val la pena tentare di dare un’occhiata approfondita, non sia mai che spunti fuori qualche moneta rara dal valore molto interessante.
Le monete, nell’epoca della Lira, avevano più o meno la stessa funzione che oggi hanno i nostri centesimi di Euro. Soprattutto, ovviamente, quelle di piccolo valore. A parte quelle, rarissime ed ormai introvabili, da 1 Lira e 2 Lire, tutte le altre monete – da 5, 10, 20, 50, 100, 500 e addirittura 1.000 Lire – sono state coniate sino alla fine degli anni Novanta ed hanno praticamente circolato sino all’avvento dell’Euro.
Tra queste ultime ci sono, comunque, delle monete considerate rare, soprattutto se ben conservate. In numismatica vige una classificazione che distingue tra le monete che non hanno mai circolato (le “fior di conio”, FDC), considerate di estremo valore, e tutte le altre, che invece hanno circolato e che presentano difetti sempre più marcati (“splendida”, SPL, “bellissima”, BB, “molto bella”, MB, “bella”, B).
Le 10 Lire con le spighe
Tra le monete di conio più piccolo, circolanti sino al 2002, che potrebbero aver ancora un discreto valore, troviamo le vecchie 10 Lire, quelle con due spighe di grano su un lato e l’aratro sull’altro.
Tale moneta ha iniziato a circolare a partire dal 1951, ma non tutti gli anni di coniazione sono equivalenti, probabilmente anche per la quantità di pezzi fatti uscire di volta in volta dalla Zecca.
Quanto valgono le 10 Lire
Per chi dovesse avere fra le mani una moneta da 10 Lire, è bene pertanto controllare l’anno di coniazione oltre al suo stato di conservazione. Gli anni considerati peggiori, in termini di valore economico, sono quelli che vanno dal 1969 al 1991, con una stima di ca. 2 € a moneta.
L’anno di coniazione migliore è invece il 1954. Una moneta di 10 Lire di tale annata può essere valutata anche più di 100 €. L’unico altro conio in grado di batterla è una variante difettosa, uscita nel 1991, la quale presenta il rovescio capovolto. Se ben conservata, questa moneta da 10 Lire può valere anche ben più di 150 €.