Aumenti di stipendio nel 2024, con la manovra sono previste agevolazioni sensazionali: con 1000 euro di stipendio arrivi a guadagnare un bel tesoretto
Scopri come la Legge di Bilancio 2024 fa aumentare una busta paga da 1000 euro: le conferme e le novità che fanno aumentare lo stipendio
Tra tutti i punti toccati nella Legge di Bilancio 2024 che si appresta ad essere votata in Parlamento, parte degli sforzi contenuti nella manovra si sono concentrati su chi percepisce uno stipendio di circa 1.000 euro mensili, più o meno.
Questo importo, considerato già basso, diventa ancora più critico di fronte all’8,1% di aumento del costo della vita nel 2023 e alle previsioni di un ulteriore 5,4% nel 2024.
Di fronte a queste sfide economiche, sorge la legittima domanda: la legge di Bilancio 2024 prevede aiuti specifici o bonus per chi guadagna 1.000 euro o meno? La speranza è che le nuove disposizioni portino almeno a un aumento dell’importo netto.
Sotto il profilo della tassazione, la riforma fiscale non presenta vantaggi specifici, poiché la struttura delle modifiche introdotte non sfiora chi viva di un reddito pari o inferiore ai 1.000 euro al mese.
Niente benefici dall’accorpamento delle aliquote IRPEF
La Manovra 2024, infatti, ridefinisce gli scaglioni accorpando il primo e il secondo livello e stabilendo un’importante soglia di inizio beneficio a 1.200 euro lordi. Questo significa che solo coloro che percepiscono uno stipendio superiore a questa cifra vedranno i primi risparmi derivanti dalle nuove disposizioni fiscali, mentre chi è fermo ad una busta paga che arrivi, al massimo, a 1.000 euro. non vedrà il minimo miglioramento.
Questo, però, non significa che non vi siano altri benefici previsti e, infatti, si è lavorato su una riduzione del peso contributivo (le trattenute) e sul mantenimento di alcune detrazioni e bonus “ante 2024”.
Sì al Bonus Renzi e al taglio dei contributi
La legge di Bilancio, infatti, ha confermato lo sgravio contributivo, riducendo l’aliquota sui contributi per chi guadagna fino a 1.923 euro lordi. Uno stipendio di 1.000 euro vede una riduzione di 70 euro nelle trattenute mensili e questo si traduce in un aumento netto di circa 53 euro al mese. Va sottolineato, però, che questo incremento è già in vigore da luglio 2023, ma la manovra 2024 lo ha confermato e quindi non ci saranno spiacevoli novità nel prossimo anno. Complessivamente, l’aumento sarà di circa 635 euro nell’anno. Tuttavia, per la tredicesima mensilità, la decontribuzione non viene applicata, comportando una decurtazione del 9,19% in contributi.
Inoltre sono stati confermate alcune detrazioni e trattamenti integrativi, come l’ex bonus Renzi. Chi guadagna 1.000 euro mantiene il diritto al bonus, ora trasformato in trattamento integrativo di 100 euro netti mensili, con la possibilità di riceverlo frazionato in mensilmente o, attendendo la dichiarazione dei redditi, di ottenere un pagamento unico di 1.200 euro, perché il bonus non prevede il calcolo su tredicesima o quattordicesima mensilità.