Bonus fragili, nuove opportunità imperdibili: dallo smartphone nuovo all’assicurazione | Lo Stato ha pensato a tutto, ecco la lista completa

I bonus per invalidità e disabilità – www.JobsNews.it

Tutti i bonus per disabili ed invalidi civili confermati anche nel 2024: dal Bonus Auto allo sconto sulle assicurazioni

Nel 2024 sono tanti i bonus “fragili”, estendibili ai familiari, sottolineando però la differenza tra invalidità e disabilitàInvalidi civili sono coloro che presentino perdita permanente della capacità lavorativa – tra i 18 e i 67 anni – maggiore del 33%; sono considerati disabili coloro che soffrano limitazioni rispetto a compiti umani ordinari, indipendentemente dall’età.

Uno degli aiuti più rilevanti è il “Bonus Auto”, una detrazione fiscale destinata a: non vedenti; sordi; disabili psichici/ mentali titolari di indennità di accompagnamento; soggetti con limitazioni delle capacità motorie. Il sostegno offre detrazioni fino al 19% (max 18.075,99€) per veicoli personali e IVA ridotta al 4% per auto nuove o usate fino a 2.000 cc (2.800 cc diesel/ibrido), con esenzione da bollo e passaggio di proprietà per veicoli idonei. I familiari che sostengono la spesa per il disabile a loro carico possono usufruire di agevolazioni.

Ci sono poi sconti sulle assicurazioni per rischio morte o invalidità permanente (almeno del 5%), che consentono detrazioni fino al 19% (max 530€ o 750€ per disabilità grave). In caso di soggetti non autosufficienti, la detrazione limite è di 1.291,14€. Gli sconti massimi si applicano a redditi fino a 120.000€ e si riducono a zero per redditi pari a 240mila euro.

Il “Bonus badanti” offre una detrazione del 19% sulle spese di assistenza personale entro 2.100 euro, per redditi sotto i 40.000 euro, mentre alla detrazione del 19% si aggiunge l’IVA agevolata (4%) sull’acquisto di strumenti tecnici/informatici, inclusi smartphone e pc. In caso di eredità o donazioni a favore di disabili gravi, l’imposta si applica solo sulla quota ereditaria che superi 1,5 milioni di euro.

Bonus per abbattere le barriere architettoniche

Gli incentivi per abbattere le barriere architettoniche rientrano tra i Bonus Ristrutturazione, con detrazioni del 50% sulle spese fino al 31 dicembre 2024 (max 96.000 euro), oppure, nel caso di edifici unifamiliari, di una detrazione del 75% (massimo 50.000 euro) e infine, la detrazione del Superbonus.

Gli invalidi civili possono ottenere una pensione se hanno una capacità lavorativa ridotta almeno del 74%, con un importo di 316,24 euro per 13 mensilità (aggiornato a dicembre 2023). Non bisogna, però, superare i 5.391,88 euro per percentuali d’invalidità tra il 74% e il 99%, e i 17.920 euro per l’inabilità al 100%. Chi non può deambulare senza accompagnatore può ottenere l’indennità di accompagnamento (527,16 euro per 12 mensilità).

Tutti gli aiuti per disabili ed invalidi – www.jobsnews.it

Assegno unico e indennità di frequenza

L’assegno unico per figli disabili under 21 varia da 54,10 a 189,20 euro, secondo l’Isee, con maggiorazioni specifiche: 113,50 euro (non autosufficienza), 102,70 euro (grave disabilità) e 91,90 euro (media disabilità). Compiuti i 21 anni, il figlio disabile riceve solo l’importo base ma si potrà usufruire delle detrazioni per figli a carico. I minori con difficoltà persistenti a svolgere compiti propri dell’età ricevono l’indennità di frequenza, (313,91 euro per 12 mensilità), purché il richiedente non superi i 5.391,88 euro.

Chi è considerato invalido civile al 100%, cieco civile o sordomuto ha l’esenzione permanente dal ticket sanitario. Se la percentuale è inferiore, l’esenzione è decennale, tranne per i casi rivedibili.