Prelievo contanti, la banca ti spenna ogni volta ma non te ne accorgi: con questi costi extra è meglio pensarci due volte
Ti sei mai chiesto perché e quanto ti viene addebitato ogni volta che prelevi dei soldi – i tuoi soldi – da uno sportello Bancomat?
Le carte di pagamento, strumenti di uso quotidiano, nascondono logiche e costi non sempre evidenti. Bancomat e carte di credito, spesso considerati strumenti per l’accesso diretto al denaro, si presentano come indispensabili, ma è necessario comprendere bene il loro funzionamento di base.
L’uso degli ATM offre velocità e praticità, evitando le code e le restrizioni di orario delle filiali. Tuttavia, comporta costi aggiuntivi, soprattutto se le operazioni sono effettuate da banche differenti dalla tua, e presenta limiti di prelievo giornalieri e mensili che oscillano dai 250 euro giornalieri a un massimo mensile di 1.000-3.000 euro, variabili a seconda dell’Istituto, con cui puoi negoziare questi limiti.
Le commissioni addebitate dai bancomat dipendono dalla tua banca e dallo sportello: alcuni istituti offrono prelievi gratuiti da altri sportelli, ma le commissioni possono aumentare se prelevi all’estero. Gli sportelli “indipendenti” tendono ad addebitare costi extra, mentre alcuni sportelli, al di fuori delle filiali bancarie, possono farlo anche se la tua banca non lo fa. Le commissioni coprono i costi per mantenere i bancomat e permettere le operazioni.
Per evitare le commissioni, meglio usare bancomat di proprietà della tua banca e limitare i prelievi dagli sportelli indipendenti. All’estero, poi, tieni d’occhio le condizioni della tua banca e usa bancomat bancari per ridurre i costi ma considera, però, che alcune banche digitali offrono prelievi gratuiti in valuta estera per chi viaggia spesso.
Risparmiare sulle commissioni internazionali
Fuori dall’area SEPA, le commissioni variano tra banche e paesi, con percentuali dell’1,7% o commissioni fisse ed è quindi consigliabile verificare le condizioni praticate negli sportelli locali: le banche potrebbero offrire condizioni speciali per prelievi internazionali, riducendo o eliminando le commissioni.
Alcune banche digitali non addebitano commissioni per prelievi in valuta estera per i loro clienti frequenti viaggiatori. La scelta della banca dipende dalle esigenze personali, ma cercare conti correnti pensati per chi viaggia spesso può portare a buone occasioni, come i prelievi bancomat gratuiti.
Bancomat, quanto mi costi?
Le commissioni variano notevolmente tra banche tradizionali e online: secondo l’Osservatorio Innovative Payments del Politecnico di Milano, i pagamenti digitali del 2022 hanno totalizzato 182 miliardi di euro, evidenziando un incremento del 22% rispetto all’anno precedente. Si prevede un prossimo equilibrio tra pagamenti cash ed elettronici entro il 2023: le carte sono diventate veri e propri passepartout.
Le banche tradizionali addebitano in media €1,83 per transazione, mentre le seconde (quelle online) hanno commissioni medie di €0,89 per prelievi superiori a €100 e €0,49 per quelli inferiori. Nel 2022, l’Antitrust ha respinto una proposta di fissare un tetto massimo alle commissioni a €1,50, temendo che diventasse sia il limite massimo che minimo. Il prelievo tramite carta di credito, invece, comporta commissioni variabili tra il 2% e il 4% dell’importo prelevato, regolate sia dall’istituto bancario sia dal tipo di carta.