Calcolo tredicesima, a quanto ammonta lo stipendio extra di Dicembre: tutti gli esempi
Scopriamo a quanto ammonta il valore della tredicesima mensilità, mostrando come si calcola a partire dallo stipendio mensile base.
Dicembre è, per tutti i lavoratori dipendenti, il mese del doppio stipendio. Oltre infatti alla retribuzione mensile ordinaria, nel periodo di Natale viene erogata una ulteriore mensilità: la tredicesima.
Chi prima e chi dopo, tutti quanti entro il 31 dicembre ricevono uno stipendio aggiuntivo: un vero sollievo, molto spesso, per l’economia familiare. Con esso infatti si possono affrontare con maggior tranquillità le spese di Natale che, talvolta, possono essere anche piuttosto impegnative.
Ma come si fa a sapere, più o meno, a quanto ammonta la nostra tredicesima? Essa all’incirca corrisponde ad uno stipendio mensile, ma – con opportuni semplici calcoli – è possibile essere ancora più precisi. Per avere una idea piuttosto verosimile del valore del tredicesimo stipendio è però necessario conoscere almeno un paio di dati: il proprio stipendio lordo mensile e i mesi lavorati durante l’anno.
Il valore dello stipendio lordo mensile lo si trova in busta paga e, con esso, si intende la retribuzione prima della sottrazione da esso dei contributi e delle imposte. Il numero dei mesi lavorati è importante per coloro che hanno cominciato un nuovo lavoro come dipendente ad anno solare iniziato: per tutti gli altri, ovviamente, il numero dei mesi lavorati è pari a 12.
Calcolare la tredicesima lorda
Per calcolare la tredicesima lorda dobbiamo procedere effettuando una semplice operazione aritmetica, irrilevante per tutti coloro che hanno un anno di lavoro pieno ma importante per chi ha cominciato a lavorare in un momento diverso.
Supponiamo che lo stipendio mensile lordo di un certo dipendente che ha iniziato a lavorare il 1 marzo scorso sia pari a 1.500 €. La formula matematica per calcolare il valore della tredicesima lorda è la seguente: (stipendio mensile lordo x numero dei mesi lavorati)/12. Nel nostro specifico caso: (1.500 € x 10)/12 = 1.250 €.
Calcolare la tredicesima netta
La tredicesima lorda del nostro lavoratore risulta quindi inferiore a quella di un dipendente in forza già dal 1 gennaio 2023, la quale è ovviamente pari a 1.500 €, e così è per la tredicesima netta.
Per calcolarla dobbiamo solo sottrarre dal lordo prima l’aliquota contributiva – che è pari, per i dipendenti privati, al 6,19% – e, poi, l’aliquota IRPEF, in tal caso pari al 23%. Nel caso del nostro dipendente entrato a marzo, abbiamo quindi: 1.250 € – 77,38 € = 1.172,62; 1.172,62 € – 269,70 € = 902,92 €. Nel caso del nostro dipendente in forza già dal 1 gennaio 2023, il calcolo è invece il seguente: 1.500 € – 92,85 € = 1.407,15; 1.407,15 – 323.64 € = 1.083,51 €.