Caldaia in sconto al 90%, arriva l’aiuto amato da tutti: lo Stato te la regala anche nel 2024
Se anche tu devi cambiare la tua caldaia, questa volta non dovrai spendere molti soldi. C’è chi ti aiuta con uno sconto da paura.
Fra i dispositivi che non possono mancare nelle case degli italiani sicuramente è giusto parlare della caldaia. Essa riscalda l’acqua o comunque può generare vapore ed ha addirittura una storia non così recente.
Infatti, bisognerebbe ritornare alle prime applicazioni industriali per parlare dei primi prototipi di caldaia. Gli antichi romani, addirittura, ne utilizzavano delle forme rudimentali che servivano per mantenere caldi i bagni pubblici e le terme.
Il primo vero boom lo si è avuto proprio durante la Rivoluzione industriale in cui serviva sempre di più la produzione di energia al fine di alimentare le macchine e i processi industriali. Furono quindi create delle caldaie sicuramente molto più potenti di quelle passate.
Per la prima caldaia a vapore dobbiamo aspettare il 1698 con l’invenzione dell’ingegnere francese Denis Papin. Questo prototipo si rivelò essere davvero molto utile nei trasporti proprio durante la rivoluzione che riguardò le industrie.
Dal vapore alla condensazione
La tecnologia di dispositivi a vapore di questo genere trovò ampio margine di sviluppo nel XIX secolo. Infatti, attraverso dei miglioramenti che furono apportati in maniera significativa per progettarli, vennero adottati anche dei materiali migliori e furono ottimizzati i processi che riguardavano invece la combustione.
Nel XX secolo, le caldaie per la prima volta entrarono nelle case anche per scaldare gli edifici e soprattutto per produrre l’acqua calda. Per questo motivo, non furono inventate solo delle grandi caldaie ma anche alcune più piccole proprio da inserire nelle abitazioni. Ormai, nel XXI secolo, la popolarità maggiore viene ricoperta dalle caldaie a condensazione. Esse fanno una cosa specifica e cioè sfruttano il calore latente presente nei gas di scarico al fine di migliorare l’efficienza energetica.
Il bonus caldaia è ancora valido
Non tutti sanno che se ci si appresta ad acquistare una caldaia, anche nel 2024, si potrà usufruire il bonus caldaia. Esso è ottenibile tramite l’Ecobonus con un’agevolazione che include addirittura uno sconto fiscale del 65%.
Tale bonus caldaia si può anche unire in combinazione a quello della ristrutturazione. Con questo meccanismo, la detrazione fiscale si applica ad una percentuale del 50%. Stessa cosa, può avvenire se il bonus viene richiesto con quello mobili. Ovviamente, non possono essere cumulati nei vari acquisti.