Mercato libero gas e luce, gli aumenti “sono clamorosi e vergognosi”: le cifre parlano chiaro | Preparati a pagare il doppio
Quello che sta per succedere ha dell’incredibile. Purtroppo a breve ci ritroveremo a pagare queste cifre: ecco tutti i dettagli.
Negli ultimi periodi, gli aumenti e le variazioni nei costi sia di luce che di gas rappresentano una sfida non da poco per i consumatori che si ritrovano dinanzi a cambiamenti radicali. Diversi sono gli elementi che incidono sui prezzi dell’energia e del gas che creano un vasto e complesso panorama che va oltre il semplice consumo di casa.
La produzione è strettamente legata alle materie prime necessarie come le fonti rinnovabili ma anche il carbone, petrolio e gas naturale. Purtroppo, le dinamiche del mercato globale delle materie prime sono molto decisive per i costi dell’energia.
Così come possono essere i fenomeni naturali o gli eventi geopolitici che non fanno altro che andare a variare i prezzi dando un impatto notevole sui costi complessivi. Sono tanti gli investimenti nelle varie reti di distribuzione che si occupano di produrre energia e ciò va ad incidere non poco sui costi totali.
Chi deve recuperare tutti questi investimenti sono proprio le aziende energetiche e lo fanno attraverso tariffe addebitate proprio agli utenti finali. Le regolamentazioni governative e le tasse non fanno altro che essere decisive anche per far spostare da un lato all’altro l’ago della bilancia dei costi delle bollette.
Le variazioni delle tariffe
Ormai, ci troviamo in un periodo storico in cui il mercato dell’energia e del gas può influenzare notevolmente i prezzi su quelle che possono essere le tariffe fisse o variabili. Spesso, le spese vengono associate anche alla distribuzione attraverso la rete nazionale che si rivela essere un fattore molto importante che contribuisce non poco ai costi finali.
Per cercare di risparmiare il più possibile sarebbe il caso di affidarsi anche a quelli che sono gli ultimi miglioramenti nel campo della tecnologia e dell’efficienza energetica. Rifarsi a degli strumenti di ultima generazione potranno sicuramente richiedere un esborso economico iniziale notevole. Da ciò, però, si può anche ottimizzare il tutto pensando che i consumi futuri saranno molto inferiori.
Le ultime analisi di novembre
Come ben sappiamo, è stato riportato che nel novembre del 2023 il prezzo medio dell’elettricità sul mercato libero è stato di 44,33 € al kilowattora per una famiglia che consuma mediamente in un anno 2700 kWh.
L’Istat, giacché siamo prossimi alla completa liberalizzazione dei mercati energetici, invita tutti i consumatori a prestare molta attenzione a quelle che possono essere le migliaia di offerte presenti sul mercato e che possono rivelarsi un’arma a doppio taglio se non valutate attentamente. Per l’Unione nazionale dei consumatori, gli ultimi risultati delle analisi sono addirittura clamorosi e vergognosi e attestano che c’è bisogno di una vera e propria proroga nel mercato tutelato di luce e gas.