Partita IVA, il 2024 stravolge tutto: nuove indicazioni per la fatturazione | Se non le segui rischi grosso
Dal nuovo anno drastiche novità che cambieranno il mondo della fattura. Segui attentamente questi consigli prima di agire.
Uno degli argomenti che da sempre riguarda i possessori di Partita IVA è la fatturazione. Trattasi di un processo molto importante per le attività commerciali e professionali che non solo operano in Italia ma anche in altri Paesi.
La Partita Individuale di Identificazione IVA non è altro che è un numero identificativo fiscale che viene attribuito a delle imprese o professionisti che svolgono determinate attività economiche. Ma quando vi è l’obbligo di fatturazione? Quando le imprese e i professionisti sono tenuti ad emettere fatture che riguardano transazioni commerciali o professionali che vengono effettuate.
Anche le persone fisiche possono richiedere la Partita IVA come il libero professionista. Le fatture devono essere dettagliate e contenere informazioni specifiche. Non deve mai mancare il numero e il dato della fattura o quelli che sono i dati identificativi dell’acquirente e del venditore.
Descrivere in maniera dettagliata i beni e i servizi forniti insieme all’importo totale e all’aliquota dell’IVA applicata si rivelano essere i punti fondamentali che non devono essere trascurati. Ci sono diversi tipi di fatture come quella semplificata che riguarda importi inferiori a 400 €, ma anche altre che scopriremo dopo.
Il formato digitale
A seconda delle dimensioni e di quella che è la vera natura dell’attività, addirittura, le imprese adottano diversi variegati regimi fiscali come quello semplificato o ordinario. Per emettere delle fatture bisogna anche rispettare delle scadenze ben precise che devono essere conservate in un lasso di tempo specifico.
Tale conservazione ovviamente può avvenire in diverse modalità anche se ormai il formato digitale sembra essere quello più utilizzato salvaguardando anche l’ambiente. Chiaramente, quando alcune persone violano le regole di fatturazione possono incorrere in diverse sanzioni fiscali.
Fattura elettronica obbligatoria
Pertanto, onde evitare di ritrovarsi nei guai, rispettare le normative vigenti vuol dire anche stare attenti ad eseguire il tutto in maniera corretta e alla luce del sole. Se non si conoscono determinate modifiche normative sarebbe il caso di informarsi sulle normative vigenti.
Dal prossimo anno vi è una passo importante nel rendere i processi aziendali ancor più digitali e modernizzati. Infatti, l’introduzione della fattura elettronica che è avvenuta negli scorsi anni ormai dal 2024 diventa obbligatoria anche per i forfettari. Quindi dal 1 gennaio assisteremo alla fine del regime transitorio.