Caro voli, l’Antitrust bacchetta compagnia aerea “scorretta e ingannevole”: non sceglierla mai
Una pratica commerciale quantomeno ambigua ha portato il Codacons a denunciare una compagnia aerea all’Antitrust. Scopriamo quale è.
Supponiamo di voler raggiungere, durante le nostre ferie natalizie, un carissimo amico trasferitosi definitivamente, ma da poco tempo, in quel di Parigi. Con l’occasione della nostra visita, l’amico ci chiede di fargli avere un po’ di abiti ancora rimasti in Italia.
Nonostante la nostra permanenza nella capitale francese sia piuttosto breve – e quindi ci sarà sufficiente il solo bagaglio a mano – la valigia piena di indumenti del nostro amico dovrà essere invece caricata in stiva. Ciò comporta, ovviamente, un costo supplementare: ma solo per il viaggio di andata.
Al momento della prenotazione del volo e del conseguente acquisto dello stesso, ci attrezziamo per provvedere a finalizzare la pratica direttamente online. Scopriamo però, con nostro sconcerto, che sul sito web della compagnia che abbiamo scelto di utilizzare non è possibile acquistare il bagaglio da stiva solo per l’andata.
I sistemi informatici, infatti, ci impongono di procedere all’acquisto anche per la data di ritorno. Ma in quel momento non non avremo più la valigia del nostro amico! Pertanto: perché pagare di più? Chiediamo quindi spiegazioni al call center, al fine di evitare una spesa inutile.
Bagaglio in stiva all’andata e al ritorno
Purtroppo, ci viene comunicato, i sistemi di acquisto online della compagnia non consentono l’acquisto del bagaglio in stiva separato – o sola andata o solo ritorno – ma solo in blocco. L’alternativa consigliata, è quella di procedere all’acquisto dell’opzione direttamente in aeroporto.
Il problema è che acquistare tale servizio in aeroporto è estremamente più oneroso che farlo online. Tanto che il prezzo risulta praticamente raddoppiato! Quindi, ricapitolando: o si paga il servizio in blocco, andata e ritorno, o si paga il servizio solo andata in aeroporto, ma praticamente allo stesso costo.
Easyjet denunciata all’Antitrust e all’Enac
Per questa pratica commerciale decisamente poco ortodossa, Codacons ha denunciato la compagnia Easyjet all’Antitrust e all’Enac, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile. Ciò che viene lamentato è l’impossibilità, per il consumatore, di scegliere in assoluta libertà quali servizi accessori acquistare, ricevendo un’informazione corretta sui relativi costi.
Si richiede pertanto all’Antitrust di accertare e verificare le responsabilità di Easyjet, eventualmente comminando la punizione prevista. Allo stesso modo, è fatta richiesta all’Enac di verificare ed eventualmente applicare l’iter sanzionatorio, nel caso venissero effettivamente riscontrati gravi inadempimenti da parte della compagnia aerea.