Risparmio a Capodanno, se prepari il Cenone in questo modo salvi tempo e soldi: la soluzione è geniale
Le festività sono un periodo nel quale si riscopre il piacere di stare in famiglia, della condivisione e della gioia, tuttavia preparare per giorni tutte le pietanze da servire può essere particolarmente stressante.
Benché ad oggi le famiglie generalmente si suddividano i compiti per portare a compimento la cena o il pranzo di Capodanno e Natale, in ancora molte realtà esiste una regola non scritta che mette un unico nucleo (anzi, un’unica persona) nelle condizioni di preparare ogni singola portata, dall’antipasto al dolce.
Per servire decine di piatti però è necessario lavorare duramente affinché ogni preparazione risulti perfetta, e questo comporta non solo un grande sforzo, ma anche un grande spreco di energia che si rispecchia in maniera piuttosto evidente sulle bollette.
Fortunatamente, esistono dei trucchi che permettono di risparmiare tempo, soldi e fatica, senza compromettere il risultato finale delle pietanze e permettendo a tutti di godere dell’atmosfera natalizia e festiva.
Oltre a cucinare in grandi quantità alimenti di stagione, per organizzare al meglio il lavoro è importante utilizzare al meglio uno strumento che tutti hanno: il congelatore.
Come risparmiare tempo e soldi durante le festività
Preparare in largo anticipo tutti i piatti da servire durante gli incontri consente di distribuire al meglio il lavoro durante i giorni o, addirittura, durante le settimane precedenti, evitando così di ritrovarsi con preparazioni lunghe, lente e complicate, da effettuare in massa il giorno prima dell’evento.
Avere gli alimenti congelati è infatti particolarmente utile, tuttavia bisogna prestare attenzione non solo a cosa si congela, ma anche a come e per quanto.
Come utilizzare al meglio il congelatore di casa
La prima cosa da ricordare è che ogni tipologia di alimento ha una sua “data di scadenza”, anche se posta nel congelatore. Più precisamente si parla di: 4-6 mesi per la carne, 4-6 mesi per il pesce, massimo di 2 mesi per gli impasti, massimo 2 mesi per pane e pasta, 2-6 mesi per la verdura, periodo che può essere esteso fino a 12 mesi nel caso in cui siano state sbollentate e poi immerse in acqua gelata.
I cibi cotti possono essere congelati utilizzando appositi sacchetti e contenitori ed è importante ricordare che vanno consumati non appena scongelati, proprio per questo possono essere particolarmente utili nelle festività e durante i grandi eventi. Per facilitare la conservazione è importante etichettare il cibo da congelare in modo che sia chiaro non solo il contenuto, ma anche la data di congelamento.