Autostrade, da gennaio viaggiare diventa un lusso: non ti faranno più uscire di casa
A partire da questo mese di gennaio viaggiare sulle autostrade costerà ancora di più.
Brutte notizie per quanto riguarda i pedaggi autostradali. A partire da questo mese di gennaio il Decreto Milleproroghe ha infatti portato ad un loro considerevole aumento.
Dallo scorso primo gennaio tale decreto ha infatti adeguato i pedaggi al tasso di inflazione del 2,3%. Una decisione che era già stata annunciata attraverso un comunicato stampa emanato dal governo lo scorso 28 dicembre.
Per tutti coloro che viaggeranno in autostrada una vera e propria doccia fredda, ma i rincari non dovrebbero però finire qui.
Ulteriori aumenti sono infatti previsti anche per quanto riguarda i carburanti presso le stazioni di rifornimento.
Autostrade: il Decreto Milleproroghe e il rincaro dei pedaggi
A partire da Capodanno viaggiare in autostrada costa ancora di più. Una misura che è stata inclusa all’interno del Piano economico finanziario che è stato approntato dal Ministero dell’Economia. Questa una parte del comunicato in questione: “Le tariffe autostradali sono incrementate nella misura del 2,3% corrispondente all’indice di inflazione (NADEF) per l’anno 2024. Gli adeguamenti rispetto a tali incrementi tariffari, in difetto o in eccesso, sono definiti con l’aggiornamento dei PEF“.
Stando all’attuale situazione, il rincaro dei pedaggi per tutti coloro che devono viaggiare in autostrada potrebbe però alla fine essere anche superiore al 2,3% indicato inizialmente. Tali aumenti sono però concessi a tutti quei gestori che sono riusciti a dimostrare di aver effettuato importanti investimenti per poter migliorare in maniera considerevole ed evidente il proprio servizio. Autostrade per l’Italia e Astm, ovvero coloro che si occupano della gestione della maggior parte della rete italiana, hanno eseguito da questo punto di vista lavori per oltre due miliardi. Ulteriori investimenti sono pronti anche per la Milano-Serravalle, mentre la tangenziale esterna di Milano A58-Teem terrà attive per tutto il corso dell’anno le varie promozioni allo scopo di riuscire ad assorbire l’impatto degli aumenti.
Gli altri rincari
Come anticipato poco sopra, quelli delle autostrade e dei pedaggi non sono purtroppo gli unici rincari previsti. Con l’arrivo di questo 2024 il mercato tutelato in merito al gas è arrivato alla sua conclusione, mentre il passaggio è stato soltanto rinviato per quanto riguarda invece l’ambito dell’energia elettrica.
Tale cambiamento riguarda circa un terzo degli utenti. Nonostante ciò non avverrà comunque alcuna interruzione della fornitura. Chiunque non avesse ancora provveduto a scegliere un altro fornitore del libero mercato può ancora farlo, mentre un’altra soluzione possibile può essere rappresentata dall’accettazione della proposta avanzata dal proprio attuale fornitore.