TV e smartphone ci spiano da sempre, l’amara verità è stata svelata: ti salvi solo così
Smartphone e tv ci ascoltano: ecco arrivare l’ammissione di un’importante azienda.
I nostri smartphone e le nostre televisioni ci ascoltano. Ciò che tempo fa poteva sembrare fantascienza sembrerebbe ormai essere nient’altro che una normalissima realtà.
A confermare in maniera definitiva questa cosa ci ha pensato un’importante azienda che opera nel settore del marketing, con quest’ultima che ha contribuito in questo modo a sollevare un vero e proprio polverone.
Tutti i complottisti sono prontamente andati nel panico, con la notizia di smartphone e tv che sono soliti spiarci e ascoltare le nostre conversazioni che ha fatto inevitabilmente e nel giro di pochissimo tempo il giro del web.
Ecco dunque come stanno in realtà le cose, con la verità che come molto spesso accade si trova nel mezzo.
Smarthphone e tv ci ascoltano: la verità
Trovare un punto di incontro tra due visioni e due idee totalmente opposte risulta essere spesso e volentieri piuttosto complicato. In questo caso da un lato vi sono coloro che affermano che smartphone e tv ci spiano da sempre allo scopo di riuscire a venderci prodotti di vario tipo, mentre dall’altro sono invece presenti tutti coloro che hanno etichettato tale teoria come tipica dei complottisti oltre che come fake news assolutamente priva di qualsiasi senso e di qualsiasi fondamento logico.
In un certo senso, la posizione del primo dei due schieramenti indicati sopra non sarebbe però del tutto errata, anche se occorre nonostante ciò fare chiarezza. A partire dallo scorso mese di novembre l’azienda di marketing CMG Local Solutions ha voluto introdurre attraverso il proprio sito internet il servizio Active Listening, dedicato a tutti coloro che desiderano farsi pubblicità su Internet. L’azienda in questione ha dunque ammesso di servirsi dei microfoni di tv e smartphone per poter ascoltare le conversazioni degli americani e per poter in questo modo capire i gusti commerciali dei propri potenziali clienti. CMG ha inoltre precisato di operare in maniera del tutto legale, in quanto l’intelligenza artificiale viene usata per attivarsi solo sui nostri dispositivi.
Smartphone e tv ci spiano: cosa significa
Quanto dichiarato da CMG Local Solution ha inevitabilmente fatto il giro del web. L’AI che viene impiegata dall’azienda permette a quest’ultima di poter capire quando due determinati utenti stanno parlando di uno specifico prodotto commerciale: solo e soltanto in questo caso verrebbe attivato l’ascolto. L’azienda ha poi voluto sottolineare come noi tutti abbiamo dato il consenso alle app di ottenere l’accesso al microfono. Una scelta che viene fatta durante il momento del download anche se molto spesso tale consenso viene dato solo quando vogliamo che un’app faccia per l’appunto uso del microfono.
Queste le dichiarazioni rilasciate in merito all’azienda nel corso di un’intervista con i media statunitensi: “I dati pubblicitari basati sulla voce e altri dati vengono raccolti da queste piattaforme e dispositivi secondo i termini e le condizioni forniti da tali app e accettati dai loro utenti, e possono quindi essere venduti a società terze e convertiti in informazioni anonime per gli inserzionisti. Questi dati anonimizzati vengono poi rivenduti da numerose società pubblicitarie“.