Telefonia, aumento delle tariffe per queste compagnie: se sei con loro ti conviene cambiare prima che sia troppo tardi
Aumenti delle tariffe telefoniche, brutte sorprese per molti cittadini nei prossimi mesi del 2024. Se sei con una di queste compagnie ti conviene cambiare.
Se qualcuno pensava che i rincari fossero finiti con la fine del 2023, la brutta notizia è che, ci si sbagliava. Il 2024 invece, si è aperto con notizie di nuovi ricavi. Insomma, per i cari consumatori sembra proprio non ci sia fine all’aumento dei prezzi di tutti i prodotti di maggior consumo.
Negli ultimi anni abbiamo imparato a convivere con il caro bolletta, il caro benzina e anche il caro dei prodotti di prima necessità. Insomma un aumento costante e continuo che mette in seria difficoltà le famiglie italiane.
Ora arriva un’altra batosta, l’aumento dei costi delle tariffe telefoniche, quindi anche telefonare diventerà un lusso. Ovviamente non ci sarà molta differenze tra le tariffe per la linea fissa e quella per il Mobile. Le compagnie che hanno preannunciato un aumento radicale dei prezzi sono già molte.
I clienti, ovviamente, stanno storcendo il naso e stanno cercando il modo per difendersi da tutto questo. Ricordiamo che la legge, nel caso in cui venga comunicato un aumento dei prezzi permette di recedere dal contratto entro e non oltre i 30 dall’avviso, senza alcun costo aggiuntivo. Ma quali sono gli operatori che praticheranno l’aumento?
Le compagnie telefoniche che praticano un aumento dei prezzi
Ma per quale motivo ci sono stati questi rincari? Ufficialmente sembra che sia dovuto alla tendenza inflazionistica dei prezzi. Secondo i dati le compagnie telefoniche avrebbero dei ricavi veramente molto bassi e l’inflazione influisce maggiormente sul loro ricavo. Insomma, un aumento dei prezzi quasi inevitabile.
I dati ci dicono che tutte le maggiori compagnie utilizzate dagli italiani procederanno con un netto aumento dei prezzi. Innanzitutto la Tim che già da dicembre ha pratico aumenti che vanno da 1,99 euro, fino a 5,40 euro. Ma da gennaio l’aumento ci sarà sulla fattura in formato cartaceo che arriveranno quasi a 5 euro. Fastweb ha deciso per un aumento delle tariffe fisse pari a 4,49 euro. Per i clienti di WindTre dal 1 gennaio l’aumento sarà di 2 euro al mese, ma non mancherà un aumento anche per la linea fissa. Vodafone che aveva già aumentato i prezzi a inizio autunno, a gennaio incrementerà i suoi prezzi di 2 euro, infine PosteMobile per la casa passerà da 19,90 euro a 22,90 euro.
Come evitare di tutto questo
Quello che a questo punto ci si chiede è se l’utente sia o meno tenuto ad accettare le condizioni senza poter fare nulla o se, invece sia possibile in qualche modo difendersi. In realtà gli utenti possono intraprendere delle azioni che gli permette di difendersi dagli aumenti.
L’utente può o chiedere il passaggio ad altro operatore, che salvo vincoli contrattuali non richiede il pagamento di penali, ovvero recedere dal contratto entro 30 giorni dalla comunicazione della modifica delle condizioni.