Bonus ristrutturazione, occhio alla domanda, se non invii questo documento perdi ogni diritto allo sconto
Quando si presenta la domanda per il bonus ristrutturazione, se non si presenta anche questo documento si rischia di perdere tutto il denaro a cui si ha diritto.
Possedere una casa propria è il sogno di moltissimi italiani. Con moltissimi sacrifici sono tanti i giovani, single o in coppia, che decidono di accendere il mutuo per poter finalmente avere la casa che hanno sempre immaginato. Ovviamente accedere alla linea creditizia della banca ad oggi, non è certo semplice, ma sono ancora in molti a riuscirvi.
Ma avere una casa di proprietà vuole anche dire dover affrontare delle spese, a volte impreviste, a volte indispensabili per permettere all’immobile di presentarsi in perfette condizioni e non creare problematiche a coloro che all’interno delle mura vivono. Insomma in altre parole, è possibile affermare che, la ristrutturazione, piccola o grande che sia, è una forma di manutenzione per la casa stessa.
Quindi procedere con dei lavori di tanto in tanto è indispensabile. Negli ultimi anni sono numerosi i bonus a cui il cittadino ha potuto accedere, proprio per poter lavorare sugli immobili di proprietà. Si è tanto sentito parlare, ad esempio, del bonus 110% volto a rendere gli edifici efficienti sotto il profilo del consumo energetico, ma questo non è l’unico incentivo di cui è possibile giovare.
Ma, per poter accedere a quello che ovvi viene denominato come bonus ristrutturazione, è indispensabile essere in possesso di uno specifico documento. Andiamo ad approfondire.
Cos’è il bonus ristrutturazione
Quando si parla di bonus ristrutturazione ci si riferisce all’agevolazione fiscale sugli interventi per andare a recuperare il patrimonio edilizio. Si può beneficiare di tale bonus attraverso una detrazione dell’IRPEF pari al 36% delle spese sostenute per l’intervento. La quota riconosciuta viene detratta in 10 rate annuali fino a un importo massimo di 48 mila euro per ogni unità immobiliare.
Per l’anno 2024 la percentuale è pari al 50%, mentre l’importo massimo erogabile è quello di 96 mila euro.
L’importanza della Comunicazione Enea
Per poter procedere con la richiesta del bonus ristrutturazioni è indispensabile avere a disposizione la comunicazione Enea, la cui pratica deve essere ultimata entro e non oltre 90 giorni dal termine dei lavori di ristrutturazione che sono stati svolti. Tale comunicazione è importante per andare a comunicare quello che è lo stato di avanzamento dei lavori e a certificare che questi stiano progredendo nella maniera corretta.
La comunicazione Enea viene richiesta non solo nel caso del bonus ristrutturazioni, ma anche per ecobonus, bonus casa e superbonus.