Lavoro digitale, arriva il primo CCNL: dopo tanta attesa si può festeggiare | La lista delle professioni coinvolte
Siglato a dicembre 2023 l’accordo sul CCNL dei grafici editoriali. Tra le tante novità, anche l’inserimento di nuove figure professionali.
I dipendenti delle imprese grafiche editoriali e digitali hanno visto finalmente siglare l‘accordo di rinnovo del proprio Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, scaduto il 31 dicembre 2022.
Da una parte del tavolo, in rappresentanza delle imprese, sedevano Assografici, l’Associazione Italiana Editori e l’Associazione Nazionale Editoria di Settore, dall’altra, le organizzazioni sindacali dei lavoratori più rappresentative. Il nuovo CCNL sarà in vigore dal 1 gennaio 2024 al 31 dicembre 2026. Al primo punto, il rinnovo contrattuale prevede il recupero del potere d’acquisto dei lavoratori, con aumenti medi previsti pari a 252 € lordi sui minimi tabellari.
L’attenzione al fattore economico è certamente il primo aspetto da sottolineare, ma c’è un’altra novità decisamente interessante che rende tale rinnovo un vero e proprio fatto storico per la categoria. Si è infatti deciso di ampliare la sfera di applicazione del CCNL – si scrive nell’ipotesi di accordo – “… a tutto il settore digitale complementare alle attività/lavorazioni dei settori (e che ne incarna almeno in parte l’evoluzione) e a tutta l’industria del contenuto.”
Vengono dunque introdotti, analiticamente, 39 nuovi profili dell’ambito digital, che saranno direttamente coinvolti dal rinnovo contrattuale.
I nuovi profili digital nel CCNL Grafici Editoriali
Passiamo dunque in rassegna alcune fra queste nuove figure, soffermandoci brevemente su quelle più popolari. Tra queste ultime il primo posto spetta al social media manager, ossia colui che gestisce i social con l’obiettivo di attrarre sempre più followers e migliorarne costantemente l’engagement.
Ricordiamo anche gli special project specialist (o content manager), ossia coloro che assicurano la fornitura di contenuti, verificandone anche l’adeguatezza; i SEO specialist, che si dedicano a posizionare ai più alti livelli le pagine web nei motori di ricerca; i SEM specialist, dedicati alla promozione di siti o pagine web tramite campagne a pagamento.
Dal Social Media Manager all’E-Commerce Manager
E ancora, tra i nuovi profili professionali sotto contratto troviamo i digital product specialist, ovvero coloro che collaborano alla definizione di nuovi prodotti digitali, misurandone costantemente le performance; ci sono anche i brand specialist, cioè quei professionisti che implementano le strategie di brand su indicazioni dei responsabili.
Tra le professioni più tecniche, citiamo i front end developer, gli sviluppatori web interessati al facilitare le interazioni degli utenti; dall’altro lato, troviamo il back end specialist, colui che assicura il corretto funzionamento delle applicazioni software. Entrambe queste figure professionali sono guidate, nel loro lavoro, dal full stack developer. Tra i professionisti più “di livello”, finiamo col citare i digital product manager, i CRM manager e l’e-commerce manager.