Casa in affitto, con questi trucchi eviti ogni fregatura: solo così guadagni davvero
Se sei proprietario di un immobile e lo vuoi dare in affitto devi conoscere questi semplici trucchi per non cadere nelle truffe. In questo modo puoi guadagnare davvero.
La gestione degli immobili in affitto non è affatto semplice, sia che ci si trovi dalla parte del locatario, che dell’affittuario. Per quest’ultimo ad oggi, le maggiori difficoltà si riscontrano innanzitutto per trovare un immobile in affitto a un prezzo che sia accessibile. Inoltre è estremamente elevata la diffidenza dei locatari che chiedono un gran numero di garanzie prima di concedere l’immobile in affitto.
Ovviamente le maggiori difficoltà le riscontrano i locatari. Fin troppo spesso, chi ha un immobile di proprietà e decide di metterlo in affitto, poi non riceve il pagamento del canone, ovvero vede il suo appartamento completamente distrutto.
Purtroppo nel corso degli anni sono stati moltissimi i casi documentati di proprietari di immobili che non hanno ricevuto pagamenti per i propri immobili. Una situazione piuttosto spiacevole, in cui comunque, il proprietario, ha il bisogno di procedere con le spese, sia di manutenzione, sia per quello che riguarda le tasse da pagare per il possesso dell’appartamento.
Ecco allora, alcuni trucchi per evitare di cadere nella truffa di chi non paga l’affitto e quindi guadagnare dal proprio immobile.
Il contratto d’affitto come tutela
Non sono pochi i proprietari che, per risparmiare qualche euro decidono di affittare l’immobile senza alcun contratto di locazione. Questo è uno dei più grandi errori che si possono commettere. Il contratto è l’elemento che tutela tanto il locatario quanto l’affittuario. Un documento fondamentale per riuscire a disciplinare i rapporti tra la parti.
Le parti coinvolte nel contratto possono decidere di comune accordo sia la tipologia di contratto che le clausole da inserire. Entro 30 giorni dalla stipula, occorre procedere con la registrazione dello stesso presso l’Agenzia delle Entrate. Operazione questa che si può fare in autonomia, ovvero, rivolgendosi a un Car o patronato.
Come difendersi dai furbetti
Ma come è possibile affittare il proprio immobile senza temere di perdere veramente tutto?Innanzitutto occorre selezionare l’inquilino con molta attenzione, raccogliendo alcune informazioni su di lui e sulla sua condizione. Informazioni che si possono avere con un colloquio faccia a faccia, ovvero verificando presso enti pubblici.
Altrettanto efficace il richiedere di un deposito cauzionale, importo che serve a garantire al proprietario dell’immobile, di avere almeno degli affitti in anticipo o comunque, avere un importo che vada a coprire eventuali danni riscontrati nell’immobile. In questo modo si potrà affittare l’immobile molto più a cuor leggero.