Arredamento low cost, con queste dritte rinnovi la casa e salvi il portafoglio | IKEA non regge il confronto
Arredamento low cost, con queste semplici ed efficaci dritte rinnovi la tua casa senza spendere un granché. Meno viaggi all’Ikea.
Finalmente dopo anni di sacrifici siamo riusciti ad andare a vivere da soli. Abbiamo staccato il cordone ombelicale che ci legava alla mamma, come molti scherzano sui Social, e abbiamo preso la saggia decisione di crescere e di prendersi la responsabilità di pagare un affitto o di iniziare un mutuo.
Magari abbiamo scelto quella casetta o quel appartamento insieme alla nostra metà ed è li che sogniamo pure di far crescere i nostri figli. Tutto ciò è di certo molto bello e fa pure scendere una calda lacrimuccia di commozione sul viso. Fatto sta che poi bisogna pensare anche ai vari allacciamenti e all‘arredamento che deve rispondere alle nostre esigenze, nonché ai nostri gusti.
Chiaramente ciò può cambiare con il trascorrere inevitabile del tempo. Per esempio una stanza che era adibita a uno studio, con l’arrivo del primo figlio, può diventare la nursey e così via. Inoltre, prima di spendere troppi soldini, chiediamoci se è davvero quella la dimora della vita o se già sappiamo che per motivi di lavoro con molta facilità la lasceremo a stretto giro.
Ovviamente in quel caso, oltre a optare solo per l’affitto, non puntiamo sull’acquisto di mobili eccessivamente costosi che poi magari nella nuova dimora potrebbero stonare. Detto ciò, non è detto che per avere il proprio nido ben arredato bisogna per forza di cose spendere un botto di soldi o correre tutte le settimane all’Ikea!
Arredamento low cost, così arredi casa senza spendere un granché
Per prima cosa, prendiamo bene le misure e prima di procedere agli acquisti visitiamo più negozi e store. Informiamoci bene sui materiali. Valutiamo il rapporto qualità/ prezzo e solo in un secondo momento agiamo. Per la cucina puntiamo sul nuovo e quando ci sono i prezzi bloccati. Approfittiamo poi delle offerte e dei saldi per acquistare pentole, utensili vari e piccoli elettrodomestici.
Per il salotto, che molti chiamano soggiorno, non dimentichiamoci di comodi divani, tavolini per appoggiare riviste e la classica tazzina di caffè, un bel vano per la Televisione e una vasta libreria a muro. In camera da letto diciamo sì a un armadio capace e un letto dotato di cassettone, come a dei comodini funzionali. Anche qui scegliamole quando i prezzi sono bloccati.
Punta sul fai da te e non esagerare con l’oggettistica
Tuttavia possiamo anche sempre optare per quei mobili che sono stati messi in esposizione che solitamente il venditore o rivenditore vende a prezzi ben più convenienti. Bene è pure frequentare gli outlet dove è facile concludere grandi affari. Per invece quei mobiletti che vogliamo posizionare in alcuni angolini della casa diciamo sì ai mercatini dell’antiquariato e dell’usato.
Se poi siamo abili con il fai da te, possiamo donare loro in semplici mosse una nuova vita, rendendoli pure super originali. Lo stesso possiamo dire dell’oggettistica che sarebbe meglio non acquistare mai a iosa quando si prende casa. Difatti potrebbe accadere che molta di essa risulti inutile e che alla fine non sappiamo sostanzialmente dove metterla.