550 euro per i lavoratori part-time, il bonus va richiesto subito: soldi accreditati in un attimo
I lavoratori part-time possono richiedere il bonus da 550 euro.
Ottima notizia per tutti i lavoratori part-time: sono state avviate le istanze di riesame per l’indennità una tantum del bonus di 550 euro.
Dunque è nuovamente possibile fare domanda per il cosiddetto bonus part-time, come annunciato anche dall’Inps tramite il messaggio 491 dello scorso 5 febbraio 2024.
Ad essere direttamente coinvolti sono i lavoratori con contratto part-time ciclico per gli anni 2021 e 2022.
Ecco quindi tutto quello che c’è da sapere in merito al bonus 550 euro per i lavoratori part-time, dalle modalità per presentare la domanda ai requisiti di cui occorre essere in possesso.
Bonus 550 euro: come presentare la domanda
Il bonus part-time da 550 euro spetta secondo la norma a tutti i lavoratori part-time, che abbiano questi contratti verticali, orizzontali o misti. Il requisito che occorre possedere consiste nella sospensione ciclica dell’attività per almeno un mese continuativo e che sia incluso all’interno di un arco di tempo che va da un minimo di sette settimane fino ad un massimo di venti settimane. Per poter presentare la domanda per il bonus bisogna consultare il messaggio 3977 del 10 novembre 2023.
L’esito della stessa domanda può poi essere in seguito verificato alla sezione del sito dell’Inps Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche, cui si arriva tramite il seguente percorso: Sostegni, Sussidi e Indennità; Esplora Sostegni, Sussidi e Indennità; Vedi tutti da Strumenti; Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche; Utilizza lo strumento. Dopo il login bisogna infine selezionare Indennità una tantum per i lavoratori a tempo parziale ciclico (anno 2022 o anno 2023).
Bonus 550 euro: i requisiti per il riesame domanda
Attraverso il messaggio 491 dello scorso 5 febbraio, l’Inps ha voluto rendere note le modalità di gestione di eventuali riesami da parte dei lavoratori in seguito a possibili rigetti delle domande per via della mancanza di alcuni requisiti. In Dati della Domanda il lavoratore può eseguire una richiesta di riesame dell’intera pratica entro un arco di tempo di 120 giorni da quello della pubblicazione del messaggio 491 dell’Inps già citato. Necessario è l’inserimento di una motivazione, oltre all’invio in allegato di tutta la documentazione.
Per poter vedersi riconoscere il diritto all’indennità il lavoratore deve possedere al momento della presentazione determinati requisiti. Tra questi vi sono l’essere percettore di Naspi, titolare di trattamento pensionistico diretto e anche titolare di un altro rapporto di lavoro dipendente differente da quello a tempo parziale ciclico. Per tutti coloro che hanno presentato la domanda per il bonus part-time nel 2023 i requisiti succitati non si riferiscono alla data di presentazione della domanda ma al 30 novembre del 2022.