Debiti, la nuova rottamazione ti permette di pagare in 120 comode rate: l’Agenzia delle Entrate non può opporsi
120 comode rate per poter rottamare tutti i debiti che si hanno. Ecco una pratica a cui l’Agenzia delle Entrate proprio non può opporsi.
Alzi la mano chi è privo di debiti. Con i tempi che corrono, è difficile per chiunque riuscire ad affrontare senza alcun problema il pagamento di ogni singolo conto che si ha in sospeso. Ecco che allora ciò, che può essere rimandato, viene posticipato il più possibile.
Un comportamento questo che, sicuramente aiuta a sopravvivere di settimana in settimana, soprattutto per quello che riguarda il riuscire a far quadrare i conti, ma fa anche in modo che i debiti si accumulino. Un problema? Sì, perchè purtroppo, i debiti hanno il brutto vizio di continuare a crescere in maniera costante e quasi impossibile da fermare.
Quindi nel momento in cui si ha la possibilità, si dovrebbe procedere al pagamento dei propri debiti, senza far lievitare le spese che li riguardano. In particolare ci riferiamo a tutti quei debiti che finiscono per arrivare all’Agenzia delle Entrate e diventare cartelle esattoriali.
Negli ultimi anni, si è spesso sentito parlare di “rottamazione delle cartelle“, una possibilità, messa a disposizione dei debitori che potranno intervenire sulle cartelle più vecchie e di importo più basso. Adesso la rateizzazione può prevedere fino a 120 rate.
120 rate per pagare
120 rate con scadenza mensile si traduce in 10 anni di pagamenti. Questo è quello che viene proposto a seguito della grande delusione avuta per quello che riguardava la rottamazione delle cartelle avuta lo scorso anno. In quell’occasione la massima rateizzazione era di 18 rate con importi, che in alcuni casi, si rivelavano essere eccessivamente elevate. Nella prospettiva di tale rottamazione, le prime 2 rate avevano un importo pari al 20% del debito totale, troppo esose per il semplice cittadino.
Cosa è successo quindi? Che i cittadini hanno aderito al programma di sanatoria, ma poi non sono riusciti a coprire le rate, facendo decadere la rateizzazione. Questo è il motivo principale per cui lo Stato ha ben pensato di provvedere a una nuova proposta.
Una nuova possibilità
Alla luce delle problematiche avute per la sanatoria dei debiti ecco che è stato pensato che fosse il momento di procedere in una maniera differente. Si può procedere chiedendo all’Agenzia delle Entrate un pagamento molto più comodo, anche se non sono previsti sconti, come, invece, la classica sanatoria permette. I cittadini possono richiedere agli sportelli ADER o sul sito concessionario la rateizzazione ordinaria.
Quest’ultima prevede la possibilità di avere fino a 120 rate. Questo è un metodo che risulta essere estremamente di aiuto a tutti i cittadini in netta difficoltà economica.