Bonus anziani, 850 euro al mese per chi è in difficoltà: molte domande sono già pronte | Come riceverlo
Bonus per gli anziani che hanno un reddito troppo basso, 850 euro al mese. Numerose sono le domande al via, ecco come riceverlo.
Gli anziani sono una delle fasce della popolazione che si trovano maggiormente in difficoltà di fronte alla situazione economica in cui versa l’Italia intera. Le pensioni non sono mai sufficienti per riuscire a vivere nella maniera che sia la più dignitosa possibile. Lo Stato ha quindi deciso di porsi dalla loro parte.
Numerosi sono gli interventi che in questo 2024 sono previsti per gli anziani e per tutti i pensionati. In particolare si ricordano gli interventi che sono pensati per tutti coloro che decidono di andare in pensione prima dell’età in cui si dovrebbe. Ma questo non sembra essere particolarmente sufficiente considerando la difficoltà economica in cui il pensionato vive.
A breve sarà possibile, per questa particolare fascia della popolazione, beneficiare di un aumento, per quello che riguarda un sostegno di cui, alcuni proprio non possono proprio fare a meno.
Nella riunione dello scorso 25 gennaio 2024 il Consiglio dei Ministri ha approvato, in via del tutto preliminare un decreto legislativo che va ad introdurre delle modifiche per tutti i pensionati che non sono autosufficienti. Un’implementazione delle regole già vigenti all’interno del nostro sistema economico.
Il decreto legislativo
Il testo va ad introdurre delle regole specifiche per quello che riguarda la tutela delle persone anziane e più fragile. Il tutto in risposta al bisogno, per tali persone di poter godere di buona salute e di invecchiare nel migliore dei modi, rimanendo anche delle persone attivi. Si vanno quindi a promuovere degli strumenti di sanità preventiva e telemedicina, da svolgere presso il domicilio delle persone che presentano una scarsa mobilità.
Gli anziani devono godere di pieno accesso agli interventi e ai servizi sanitari, sociali e sociosanitari. Insomma, si cerca di garantire un’assistenza a 360 gradi per poter vivere una condizione di vita che sia quanto più possibile dignitosa.
L’aiuto economico
La legge prevederebbe inoltre un inserimento progressivo di una prestazione universale che andrà a sostituire l’indennità di accompagnamento. L’anziano che procederà alla richiesta potrà scegliere se avere denaro, ovvero il bonus sotto forma di servizi alla persona.
Il sostegno partirà in via sperimentale nel 2025, per tutti coloro che hanno un ISEE inferiore ai 6000 euro. Si chiamerà assegno di assistenza e sarà di 850 euro al mese. A poterlo richiedere gli ultraottantenni che versano in gravi condizioni in incapacità nello svolgere le comuni attività quotidiane.