Spoofing, picco di vittime registrato negli ultimi giorni: conti svuotati in un attimo | A cosa fare attenzione
Picco di vittime per spoofing, i conti sono stati svuotati in un attimo negli ultimi giorni. Ecco a cosa si deve fare attenzione.
Siamo alle solite, nelle ultime settimane hanno avuto una nuova impennata le truffe a discapito dei cittadini italiani. Negli ultimi mesi sono state perpetuate una serie di iniziative da parte di malintenzionati che hanno attaccato i cittadini in ogni modo possibile.
Le più comuni delle truffe sono passate attraverso le mail e attraverso gli SMS. Bastava un semplice link per rubare tutti i dati ai poveri malcapitati che in alcuni casi hanno perso buona parte del denaro che aveva in banca. Non sono state poche le denunce che sono arrivate presso la polizia postale.
La parte peggiore di tutta questa vicenda è che, per i cittadini che sono caduti nella trappola, difficilmente recuperano il proprio denaro. Proprio per questo motivo sono moltissimi gli avvisi che arrivano dalle forze dell’ordine, dai media, social e TV, raccomandando tutti a prestare la massima attenzione.
Purtroppo in queste ore ecco che un nuovo allarme è scattato. La truffa passa attraverso gli SMS che sono in grado di svuotare completamente il conto corrente della vittima. Come ci si difende? Prestando particolare attenzione.
Ecco cosa ci dicono i dati
Su 18 persone sono ricadute le indagini per spooting, ovvero la pericolosa truffa che passa attraverso gli SMS che può arrivare tramite mail o telefonate. Alcuni giorni fa darebbe arrivata l’ultima delle segnalazioni per quello che riguarda questa nuova truffa. Ad allertare le forze dell’ordine un signore di Milano che ha permesso così di avviare le indagini.
Quindi si sono avviate le perquisizioni e i controlli. 241 mila euro sono quelli che la banda è riuscita a sottrarre ai poveri malcapitati. Purtroppo si tratta di truffe per cui tutti possono essere vittime. Insomma, occorre prestare molta attenzione.
Come difendersi
A questo punto è importante sapere in che modo difendersi da questi attacchi che sembrano arrivare da ogni angolo. Quello che è importante è non cadere nelle truffe, quindi essere sempre diffidente. Le banche a più riprese hanno inviato messaggi dicendo a tutti di prestare molta attenzione, di non dare i propri dati sensibili a nessuno, nè via SMS che via email.
In ogni caso è possibile chiedere ai propri uffici di credito se hanno provveduto ad effettuare telefonate chiedendo ai cittadini i propri dati. Eventualmente denunciare subito alla Polizia postale.