ISEE, per abbassarlo devi uscire dal nucleo familiare: in molti non lo sanno | Così richiedi il doppio dei bonus
Ecco il modo per riuscire ad abbassare il proprio ISEE.
In tanti si chiedono quale sia il modo migliore per poter riuscire ad abbassare il proprio ISEE.
La risposta a questo interrogativo consiste nell’uscita dal nucleo familiare, anche se nel corso di questo 2024 le regole per quanto riguarda i figli maggiorenni sono pronte ad andare incontro a cambiamenti.
Avere un ISEE basso risulta di fondamentale importanza per poter avere accesso ad agevolazioni e a bonus di vario tipo e ciò riguarda anche e soprattutto i più giovani, che molto spesso non possono ottenere aiuti in quanto ancora parte del nucleo familiare.
Ecco dunque tutto quello che c’è da sapere in merito alla maniera migliore per poter riuscire ad avere un ISEE più basso.
L’ISEE familiare
L’ISEE consiste in una certificazione che sta ad indicare il livello economico di un nucleo familiare tenendo in considerazione i vari patrimoni e le entrate. Molte volte però i redditi troppo elevati impediscono di poter fruire e beneficiare di agevolazioni o bonus, un problema serio soprattutto per i più giovani come ad esempio gli studenti universitari o anche i figli disoccupati che si ritrovano a vivere ancora con i genitori. Più basso è il proprio ISEE e più aumentano allora le possibilità di aiuti e sostegni di tipo economico, e il modo migliore per abbassare questo tipo di indicatore e per avere accesso a diverse prestazioni assistenziali consiste per l’appunto nell’uscire dall’ISEE familiare.
Tra i tipi di sostegno che è possibile richiedere allo Stato quando ci si ritrova con un ISEE basso vi sono ad esempio la partecipazione ai bandi indetti dal Comune, il ricevere sconti sulle tasse universitarie, l’avere sconti sulle bollette grazie al cosiddetto bonus sociale, il ricevere il gratuito patrocinio o anche l’accesso al bonus psicologo. Per poter venire fuori dal proprio ISEE familiare la strategia più semplice è di certo rappresentata dal cambio di residenza, che deve però risultare vero con il trasferimento in un’altra abitazione del giovane in questione.
Il modo migliore per uscire dall’ISEE familiare
Altro modo per riuscire a uscire dall’ISEE familiare è poi quello del matrimonio: un marito che vive con i genitori può scegliere di andare a vivere con la moglie che si trova invece da sola, uscendo in questo modo dal nucleo familiare dei suoi genitori. Con nucleo familiare si intende un gruppo di persone che vivono insieme sotto lo stesso tetto, con un vincolo tra i membri in questione che può essere di matrimonio, di parentela o di tutela. In merito invece al reddito i familiari a carico risultano essere quelli con un reddito non superiore ai 2.840,51 euro, mentre per i figli al di sotto dei 24 anni il reddito massimo ammonta a 4.000 euro.
In sintesi, ad essere fuori dal nucleo familiare sono tutti coloro che non vivono più insieme ai propri genitori e che hanno cambiato residenza, con l’aggiunta di quelli che hanno meno di 24 anni ma che producono un reddito che va oltre i 4.000 euro all’anno e di quelli che hanno più di 24 anni e che producono un reddito che va oltre i 2.840,51 euro.