Naspi negata, se superi quest’età ti tagliano fuori | Con questi limiti l’assegno non arriva più a nessuno
Naspi negata dopo una certa età: ecco i chiarimenti dell’INPS.
In tanti si chiedono fino a che età spetti la Naspi, con l’INPS che ha deciso di voler fare chiarezza sui diversi dubbi che persistono ancora oggi in merito.
In particolare, l’INPS ha voluto rispondere alla domanda relativa all’età fino alla quale spetta la Naspi attraverso il messaggio n. 750 del 2024.
L’INPS si è preoccupata di chiarire sia l’età minima che quella massima per il percepimento non solo della Naspi ma anche della Dis-Coll, ovvero quel tipo di prestazione che viene conferita a tutti coloro che collaborano in maniera continuativa e coordinata o anche a dottorandi con borsa di studio.
Ecco dunque qui di seguito il chiarimento da parte dell’INPS per quanto riguarda la questione Naspi.
Naspi: ecco fino a che età spetta
In merito al conferimento della Naspi ci si interroga spesso sull’età massima per poterla percepire, con l’INPS che ha provveduto ad inviare una richiesta al Ministero per poter ottenere maggiori chiarimenti. Il Ministero del Lavoro ha dunque confermato le norme contenute nell’articolo 1, comma 1 del Dpr n. 333 del 2000, che fissa in 15 anni l’età minima per potersi iscrivere al centro per l’impiego e in 67 quella massima, limiti questi che non hanno ripercussione alcuna sul conferimento di Naspi e Dis-Coll. Per la dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro (Did) nel caso si perda in maniera involontaria la propria occupazione non vi sono inoltre limiti di età.
Naspi e Dis-Coll possono essere percepiti comunque anche da chi ha più di 67 anni, anche se in questo caso occorrono una precisazione fondamentale: per tutti coloro che hanno già raggiunto il diritto alla pensione di vecchiaia o a quella anticipata non può ottenere l’accesso alle indennità di disoccupazione. Di conseguenza la Naspi non spetta a coloro che hanno raggiunto i 67 anni di età e maturato 20 anni di contributi e nemmeno a coloro che hanno raggiunto una contribuzione di 42 anni e 10 mesi (uomini) e di 41 anni e 10 mesi (donne).
Naspi: ecco da quando spetta
Va ricordato che la Naspi riceve una decurtazione del 3% per ogni singolo mese a partire dal primo giorno del sesto mese della fruizione (dall’ottavo mese nel caso degli over 55). Per avere l’accesso alle indennità di disoccupazione bisogna ovviamente avere anche un’età minima.
Come specificato dal Ministero del Lavoro, il requisito relativo all’età minima per poter iscriversi al centro per l’impiego è indicato all’interno dell’articolo 1, comma 622 della legge n. 296 del 2006: il limite in questione consiste nei 16 anni, l’età a partire dalla quale è possibile quindi avere il diritto alla Naspi.