Mutuo e affitto, ora te li paga il capo: se fai questa richiesta vivrai a casa completamente gratis
Affitto e mutuo se fai questa richiesta te li paga il capo. Sarà sufficiente compilare semplicemente un foglio per poter vivere a casa in maniera gratuita.
La nostra cara legge di bilancio 2024 ha introdotto una serie di novità che avrebbero lo scopo di migliorare la qualità della vita dei dipendenti e di tutti gli italiani in generale. Lo scopo di buona parte dei bonus che sono stati introdotti e che interessano i dipendenti sono volti ad incentivare l’assunzione, questo vale in particolare per alcuni settori. Ad esempio quello della ristorazione e del turismo, un ambito che sembra essere piuttosto bistrattato.
Di poco tempo fa l’annuncio di notevoli problematiche per i ristoratori nel trovare del personale che abbia voglia di lavorare nel settore.
Ma torniamo ai bonus a cui in precedenza abbiamo accennato. Per quello che riguarda il mutuo e l’affitto, sarà finalmente possibile godere di un bonus concesso dal datore di lavoro per poter provvedere a tali spese senza incidere su quello che il bilancio familiare.
La legge di bilancio ha introdotto, infatti delle importanti novità per quello che riguarda il walfare aziendale. Molto interessanti sono le novità per quello che riguarda i fringe benefit che possono rientrare tra gli accordi tra lavoratori e aziende.
Le specifiche dei fringe benefit
Per quello che riguarda i fringe benefit vi sono dei limiti entro cui essi possono essere riconosciuti. Originariamente il limite era fissato a 258,23 euro, oggi spostato a 1000 euro, con maggiorazione a 2 mila euro per tutti i dipendenti che hanno invece, figli a carico. Occorre specificare che tali benefit non concorrono a formare reddito, quindi, non andranno ad inficiare la possibilità di godere di altri incentivi statali.
Nel caso in cui il mutuo o il contratto d’affitto sia intestato al coniuge, è possibile comunque beneficiare del bonus.
Chi ne beneficia
Ad inserire tale fringe benefit è stata la circolare 5/E emessa dall’Agenzia delle entrate, un bonus esentasse che verrà erogato dai datori di lavori, i quali verrà poi rimborsato. Tale importo viene può essere utilizzato per il pagamento delle utenze, ovvero dell’affitto o del mutuo. A beneficiare del bonus saranno i dipendenti del settore turistico e della ristorazione.
Come accennato in precedenza questo è un settore in netta difficoltà per quello che riguarda l’inserimento di personale. Attualmente il bonus è previsto per il primo semestre di quest’anno, ovvero dal 1 gennaio al 30 giugno. Quindi sono tagliati fuori i dipendenti stagionali, salvo diversa proroga o modifica.