Bonus studenti, oltre 4000 euro di bonus disponibili distribuiti dallo Stato: sono tuoi in due click
Sono moltissime le agevolazioni pubbliche per coloro che studiano. Scopriamo insieme le principali e come poterle sfruttare.
Studiare nel nostro paese, lo si sa, può essere talvolta molto costoso. A parte i primi cinque anni, durante il periodo delle elementari (oggi “scuola primaria”), quando anche i libri di testo in genere sono gratuiti, per gli altri otto anni – almeno – canonici, i costi lievitano parecchio.
Alle scuole medie (oggi “secondaria di primo grado”) la spesa maggiore è dato proprio dai pesanti volumi che – obbligatoriamente – i nostri figli son costretti a portarsi dietro in scomodissimi zaini – peraltro assai cari anch’essi.
Cerchiamo quindi come si può risparmiare sulla scuola, grazie ad alcuni importanti bonus ai quali hanno accesso le famiglie con studenti. La prima importante agevolazione, erede del vecchio bonus cultura per i diciottenni, è la carta della cultura. Essa è erogabile ai diciottenni il cui nucleo familiare ha un valore ISEE inferiore ai 35.000 € e consiste in 500 € spendibili in beni e servizi culturali di vario genere.
Certo, la carta della cultura non impatta direttamente sulle spese scolastiche, ma può essere di aiuto collateralmente, ad esempio finanziando l’acquisto di dizionari e corsi di lingua straniera. Se si vuole invece avere un contributo direttamente di aiuto nel sostenere i costi educativi, si deve allora puntare ad esempio al bonus libri scolastici.
Bonus e agevolazioni per studenti
Tale bonus è limitato alle famiglie economicamente più in difficoltà e per ottenerlo bisogna avere un valore ISEE piuttosto modesto, che è diverso da comune a comune. Esso in genere consiste nel rimborso, parziale o totale, delle spese sostenute per l’acquisto dei libri scolastici.
Tornando invece ancora ai diciottenni, vale la pena ricordare che – in affiancamento alla carta della cultura – esiste un’ulteriore carta, detta “del merito“, sempre del valore di 500 €, che va a premiare gli studenti diplomatisi con 100 centesimi.
Dalle gite scolastiche alle esperienze all’estero
Un ulteriore importante contributo che il Governo ha messo in atto agli inizi di questo 2024 è il bonus relativo alle gite scolastiche. Esso consente di ottenere un contributo per poter far partecipare i propri figli ai viaggi di istruzione e alle visite didattiche organizzati dalla scuola, a patto che si abbia un ISEE con un valore inferiore ai 5.000 €. Il termine ultimo per presentare le domande è però scaduto lo scorso 15 febbraio.
Concludiamo con il bonus Erasmus italiano, l’incentivo – finanziato complessivamente con 10 milioni di euro – che consente agli studenti universitari italiani di ottenere borse di studio sino a 1.000 € per poter frequentare corsi in altre città universitarie del nostro paese. Sono previste 3.000 borse per il 2024 e 7.000 per il 2025.