Case illegali, l’Europa è già pronta con le multe | Il 50% delle abitazioni in Italia non è a norma
Case illegali, l’Europa si sta preparando per le multe. In Italia circa il 50% delle abitazioni sembra non essere ancora a norma.
Sono ormai anni che si sono accesi i riflettori su quello che è il nostro ambiente e l’inquinamento che lo sta rendendo quasi invivibile. L’essere umano inquina inutile giraci intorno, lo fa con l’automobile, ma soprattutto lo fa con le case, con i piccoli gesti compie ogni giorno all’interno della sua stessa abitazione.
Probabilmente non ce ne rendiamo conto ma la nostra casa crea anni più importanti di quello che si possa pensare a tutto l’ambiente che ci circonda. per questo motivo vengono incentivati i lavori di ristrutturazione, quelle che permettono agli immobili di salire per quello che riguarda la classe energetica.
L’Europa ormai ha deciso in merito e l’obiettivo primario che si è posta e che impone ma tutti i suoi Stati membri, è quello di riuscire ad arrivare ad avere case green, a zero emissione, nell’arco di pochi anni. Quindi l’obiettivo che ci si è posti è quello di raggiungere questo stato di grazia entro e non oltre il 2050.
Ad oggi la palla è passata già agli Stati membri, che devono emanare le leggi attuative per quello che riguarda questa direttiva europea. Sarà quindi compito dei cittadini e di coloro che si impegneranno nelle costruzioni di nuove abitazioni, riuscì ad adottare dei metodi che permettono di avere delle case ad emissione zero.
Non sono mancate le polemiche
Dobbiamo ammettere che, in merito a tutto questo non sono mancate una serie di polemiche. L’Italia ha adottato la direttiva europea per quello che riguarda le case Green, ma non sono stati pochi coloro che hanno espresso un’opinione sfavorevole a tutto questo.
L’aspetto positivo è la scomparsa dell’idea dell’armonizzazione delle classi energetiche, che permette di confermare che i lavori svolti grazie al bonus 110%, sono stati utili sotto il punto di vista del miglioramento della classe energetica nelle abitazioni sono state sottoposte a ristrutturazione.
La vera problematica
La vera problematica che si presenta a questo punto, non è tanto quella delle nuove abitazioni ma quella delle vecchie case che sono presenti sul territorio italiano. Secondo quello che ci dicono i numeri il 50% degli immobili che sono presenti nella nostra penisola, non è a norma con la direttiva emanata dall’Unione Europea.
Proprio per questo motivo verrà emanato un decreto per procedere con le ristrutturazioni che porteranno al miglioramento della classe energetica delle abitazioni. Si ricorda a tal proposito che entro il 2030 si prevede una riduzione del 16% delle emissioni provenienti dalle case.