Riscaldamento in aumento, spegni subito i termosifoni: con questo trattamento risparmi almeno 300 euro
Il riscaldamento è sempre più in aumento: ecco il trattamento per riuscire a risparmiare ben 300 euro.
Per poter combattere nel modo migliore possibile il freddo e l’inverno il metodo migliore è rappresentato senza ombra di dubbio dall’utilizzo dei termosifoni.
Purtroppo, però, i costi per quanto riguarda il riscaldamento sono ormai sempre più in aumento: un buon metodo per cercare di risparmiare il più possibile può consistere nel cercare di mantenere gli stessi termosifoni puliti.
Pulire i termosifoni con regolarità risulta di vitale importanza per mantenere su alti livelli l’efficienza e il funzionamento degli impianti di riscaldamento.
Ecco dunque qui di seguito tutti i consigli utili per quanto riguarda i modi migliori per poter riuscire a risparmiare sul riscaldamento.
Riscaldamento: perché bisogna pulire i termosifoni
Pulire i termosifoni è utilissimo e necessario non soltanto per mantenere l’aria all’interno della casa salubre e pulita ma anche per risparmiare per quanto riguarda i costi delle bollette. I termosifoni possono infatti portare ad un grande accumulo di polvere, anche e soprattutto a causa della corrente d’aria che porta a far circolare il calore all’interno delle stanze: l’aria calda sale verso l’alto mentre quella fredda scende verso il basso, con la polvere raccolta dall’aria che va a depositarsi in mezzo al termosifone.
I termosifoni devono dunque essere puliti con una certa frequenza per motivi che hanno a che fare prima di tutto con la salute, con gli accumuli di polvere possono penetrare nelle vie respiratorie. Il secondo motivo per cui conviene pulire con regolarità i termosifoni ha a che fare poi con ragioni di tipo economico: quando puliti i termosifoni funzionano molto meglio, il che porta come conseguenza ad un minore consumo.
La procedura per pulire i termosifoni
Per poter pulire i termosifoni nella maniera corretta bisogna prima di tutto verificare se questi siano fatti in ghisa o in alluminio: quelli in ghisa richiedono più attenzione per la manutenzione e la pulizia, mentre quelli in alluminio sono più semplici da pulire per via della loro superficie liscia. In ogni caso la rimozione della polvere è necessaria e per questo tipo di operazione ci si può servire di vari strumenti: si parte dall’aspirapolvere al piumino cattura polvere, ma si può ricorrere anche all’utilizzo dell’asciugacapelli o del pulitore a vapore.
Nello specifico, per pulire i termosifoni in ghisa occorrono acqua calda e un po’ di detersivo, mentre per la pulitura dei termosifoni in alluminio basta semplicemente munirsi di un panno antistatico da passare sulla superficie e di una soluzione di detersivo e acqua calda, con il termosifone che dopo essere stato bagnato con una spugna deve essere asciugato con un panno di cotone.