Bollo auto, ora non si paga più: chi rientra in questa categoria non deve preoccuparsi di nulla
Chi rientra in una specifica categoria non dovrà più pagare il bollo auto.
Per quanto riguarda il bollo auto chi rientra in una determinata categoria potrà essere sempre esente dal pagamento.
Si sta parlando per la precisione dei disabili gravi, che secondo quanto stabilito dalla legge 104 possono avere accesso all’esenzione definitiva e permanente dal bollo auto, un tipo di agevolazione che in alcuni casi particolari può essere però concessa anche ai familiari.
Per sapere con certezza se si ha diritto oppure no a tale esenzione bisogna essere in possesso di alcuni requisiti, che consistono ad esempio nel possesso dell’apposito verbale per l’accertamento dell’invalidità da parte di una commissione medica.
Ecco quindi qui di seguito tutto quello che c’è da sapere in merito all’esenzione bollo auto con la legge 104.
Esenzione bollo auto legge 104: a chi spetta
L’esenzione totale e permanente dal pagamento del bollo auto spetta nello specifico a tutti i disabili che si ritrovano intestata un’automobile con dei limiti di cilindrata già previsti per l’applicazione al 4% dell’IVA: 150 kW per i veicoli a motore elettrico, 2.800 centimetri cubici per le auto con motore diesel e 2.000 centimetri cubici per le auto con il motore a benzina.
L’esenzione dal bollo auto viene però riconosciuta per uno soltanto dei veicoli di cui si è in possesso, e i casi in cui spetta tale esenzione sono i seguenti: portatore di handicap con ridotte capacità motorie permanenti, per cui è necessaria una certificazione medica; invalido con limitazione grave della capacità di deambulare o affetto da pluriamputazioni, con l’handicap in questione che deve essere sempre attestato da una certificazione di invalidità che sia stata rilasciata da una commissione medica pubblica; portatore di handicap mentale o psichico che determini il riconoscimento dell’indennità di accompagnamento; persona sorda; persona non vedente; persona con sindrome di Down, con relativa certificazione rilasciata dal medico di base.
I casi in cui l’esenzione bollo auto legge 104 spetta anche ai familiari e come fare la richiesta
Come già anticipato poco sopra, l’esenzione bollo auto con la legge 104 può spettare in alcuni casi anche ai familiari che affrontano le spese per il portatore di handicap. Requisito necessario in tal caso è che il portatore di handicap risulti fiscalmente a carico del parente affetto da disabilità, con il reddito complessivo annuo del disabile in questione che non deve oltrepassare la soglia dei 2.840,51 euro, 4.000 per i figli la cui età non superi i 24 anni.
Per poter fare la richiesta per l’esenzione dal bollo auto il disabile deve presentare all’ufficio competente e solo per il primo anno la documentazione necessaria, con la scadenza fissata a 90 giorni dalla data entro la quale il bollo auto deve essere pagato. Il modulo per la richiesta deve essere presentato nello specifico all’Ufficio Tributi della propria regione, con lo stesso modulo che viene messo a disposizione dei diretti interessati dall’Agenzia delle Entrate.