Insetti in casa, liberatene a costo zero: tutto ciò che ti serve ce l’hai già in casa | Così elimini proprio tutti
Ecco un modo totalmente gratuito per poterti liberare degli insetti nella tua casa.
Per coloro che desiderano trovare il modo per potersi liberare di tutti gli insetti presenti nella propria casa o nel proprio giardino ecco la soluzione ideale.
Si sta parlando di un metodo che consiste nella realizzazione di una sorta di biotrappola per insetti che può essere creata in maniera molto semplice facendo ricorso a del semplice materiale di recupero.
Il rimedio può valere e risultare efficace per qualsiasi tipo di insetto volante, a partire dalle mosche e dalle zanzare fino ad arrivare anche alle vespe e ai calabroni.
Ecco dunque in cosa consiste e come si può preparare la biotrappola contro gli insetti.
Biotrappola contro gli insetti: ecco come prepararla
La biotrappola per contrastare la presenza di insetti volatili in casa o anche in giardino può essere preparata in maniera estremamente semplice e rapida. Per prima cosa è necessario munirsi di una bottiglia di plastica grande e trasparente da 1,5 l da tagliare successivamente con un paio di forbici. Il taglio deve essere eseguito ad un’altezza di circa due terzi della bottiglia, con la parte superiore più piccola che deve poi essere capovolta.
Tale accorgimento fa sì che gli insetti non possano scappare facilmente una volta intrappolati all’interno della bottiglia. La biotrappola può essere posizionata a terra o in alternativa essere appesa ad una ringhiera con l’apposizione di dei fori laterali tramite un chiodo precedentemente surriscaldato con un accendino a gas. Infine bisogna fissare del fil di ferro verde da giardinaggio o uno spago, procedendo poi in seguito alla creazione di una soluzione esca da dover collocare sul fondo della bottiglia.
Le esche per catturare mosche, zanzare, vespe e calabroni
L’esca per le mosche può essere preparata con 500 ml di acqua e con 30 g di scarti di pesce o farina di pesce: le mosche sono particolarmente attratte dall’odore del pesce, per cui si faranno facilmente intrappolare all’interno della bottiglia. Per quanto riguarda le zanzare bisogna riscaldare 200 ml di acqua in un pentolino per poi versare 4 cucchiai di zucchero e facendo bollire per circa una decina di minuti: dopo aver versato il tutto nella parte inferiore della bottiglia bisogna aggiungere senza mescolare un grammo di lievito di birra con il processo che porterà poi alla formazione di piccole quantità di anidride carbonica, ovvero l’ossido acido che è presente anche nel nostro respiro e che attira le zanzare verso di noi.
In merito infine alle vespe e ai calabroni, occorre in questo caso che venga realizzata una sorta di miscela agrodolce con 500 ml di acqua sciogliendo al suo interno tre cucchiai di miele o di zucchero e 60 ml di aceto di vino rosso: la bottiglia può essere appesa sugli alberi, sui davanzali delle finestre, sulle piante o anche a terra. Una buona mossa potrebbe consistere nel colorare la parte superiore della bottiglia con del nastro adesivo o con del pennarello, in quanto gli insetti sono attratti in particolar modo dal giallo.