Pensioni, parte la rivoluzione: niente più assegni a partire dal prossimo mese | La riceverai solo così
Ecco come si potranno ricevere le pensioni a partire dal prossimo mese.
Importantissime novità per quanto riguarda la questione pensioni, con le modalità di pagamento che sono pronte a subire considerevoli cambiamenti.
Si sta parlando in particolare delle pensioni all’estero, per le quali si sono spesso e volentieri registrati problemi e difficoltà di varia natura.
Coloro che percepiscono all’estero la pensione pagata dall’Inps sono circa 310.000, con il calendario che è praticamente lo stesso di quello relativo alle persone che percepiscono la pensione in Italia.
Come già anticipato le novità riguardano però le modalità dei pagamenti, per cui si può parlare sostanzialmente di tre opzioni principali.
Pensioni: le modalità di pagamento all’estero
Per il pagamento delle pensioni sia in Italia che all’estero l’accredito viene eseguito con cadenza mensile durante il primo giorno bancabile del mese. Le opzioni per le modalità di pagamento sono invece tre: dal 2012 ad occuparsi dei pensionati che si sono trasferiti all’estero è Citibank N.A., ma sono comunque a disposizione anche l’accredito diretto su conto corrente o in alternativa il versamento in contanti presso lo sportello di un corrispondente di Citibank. Per la terza opzione si parla invece di emissione da parte della banca di un assegno di deposito non trasferibile che viene mandato in via diretta al pensionato.
L’Inps ha però deciso di apportare delle modifiche a tale sistema. L’addio alla vecchia modalità avrà inizio in primo luogo per tutti coloro che risiedono in Australia, Austria, Belgio o anche Tunisia. Un modo, questo, attraverso il quale la stessa Inps spera di risolvere in via definitiva il problema dei vari ritardi che si sono spesso e volentieri verificati nel corso degli anni.
Le procedure da seguire
Per poter far sì che il passaggio alle nuove modalità di pagamento delle pensioni possa avvenire nella maniera corretta Citibank provvederà nel corso dei prossimi giorni all’invio a tutti i pensionati che si trovano all’estero di un modulo da dover prima compilare e firmare e poi restituire, con il conto corrente sul quale si desidera ricevere il pagamento che dovrà essere per l’appunto indicato sul modulo in questione. Al modello bisognerà ovviamente aggiungere in allegato un documento di identità valido insieme alla documentazione dell’istituto bancario estero con sopra indicate coordinate bancarie, intestatario del conto ed eventuale cointestatario.
Per poter restituire il modulo interamente compilato e firmato il termine consiste nel prossimo 15 giugno 2024, anche se per tutti coloro che non riusciranno a completare in tempo la procedura la pensione continuerà ad essere inviata in contanti presso gli sportelli Western Union.