Stipendio minimo, questa categoria ce l’ha fatta: l’accordo raggiunto con i lavoratori è già valido
Finalmente questa categoria potrà beneficiare dello stipendio minimo. Adesso l’accordo raggiunto è finalmente valido.
Nostri cari cittadini, dobbiamo riconoscere che l’Italia sotto alcuni aspetti è nettamente indietro rispetto agli altri paesi europei. Uno degli esempi lampanti di quanto l’Italia abbia del terreno da recuperare, lo possiamo avere, da quello che sono i minimi salariali presenti nel nostro paese.
Il pensiero comune che le aziende italiane hanno alla base è che il dipendente non è una risorsa, ma piuttosto una spesa.questo si traduce nel cercare di risparmiare il più possibile sul pagamento del suo salario, a cui occorre aggiungere anche tutte le tasse previste dal nostro ordinamento. Si tratta di un punto di vista piuttosto vecchio, che dovrebbe essere cambiato, ma come sempre agire sul pensiero non è mai semplice.
Nonostante tutto negli ultimi mesi si sta lavorando per modificare quelli che sono i contratti collettivi nazionali del lavoro (CCNL). Quello che si chiede da ormai troppo tempo è di raggiungere il famoso salario minimo di cui beneficiano moltissimi lavori nell’Unione Europea.
Sembra che grazie alle contrattazioni che ci sono stati di recente. Una specifica classe di lavoratori potrà finalmente avere un aumento salariale e un minimo contrattuale maggiore a ciò che si sperava.
Rinnovi del CCNL
Il settore in questione sarà probabilmente il primo di una lunga serie, ad aver ottenuto un aumento dei trattamenti salariali. Si tratta nello specifico di coloro che lavorano nel settore del commercio, del terziario, e della distribuzione. Le contrattazioni che si sono concluse il 22 marzo del 2024 hanno previsto uno scatto di aumento a partire già da aprile di quest’anno, continuando poi negli anni successivi.
Quindi quella che è stata garantita è una paga base a cui si va ad aggiungere un’indennità di contingenza. Ovviamente andranno a pesare anche quelli tutti conosciamo come scatti di anzianità e l’eventuale riconoscimento di super minimi e altre indennità.
Un cambiamento veramente dovuto
Quindi quello che ha toccato il settore terziario, è un cambiamento veramente dovuto a dei lavoratori che offrono tutto il loro impegno a un’Italia che cerca una svolta a livello economico. Probabilmente il settore più toccato dalle varie crisi che si sono succedute negli ultimi anni, su cui era indispensabile intervenire a favore degli stessi lavoratori.
Già a partire da aprile verranno quindi applicate le nuove tabelle di calcolo per quello che riguarda i pagamenti, questo varranno tanto per coloro che hanno già un contratto in essere quanto per chi lo firmerà in questi giorni. Si prevede poi che la stessa modifica al contratto collettivo nazionale del lavoro avvenuta per questo settore si rivela anche in tutti gli altri settori economici italiani