Busta paga, 240 euro di aumento in arrivo per questi lavoratori: sono migliaia in ogni città | Controlla la lista
Sono in arrivo per alcuni lavoratori 240 euro in busta paga, sono molti che potranno beneficiare del bonus.
Ottime notizie per i lavoratori di un determinato settore. Da questo mese in poi si potrà giovare di un aumento in busta paga di ben 240 €. Sono giorni ormai di fermento per tutte le aziende che si trovano a dover parlare e trovare un accordo con i sindacati. Quest’ultimi non fanno altro che cercare di lavorare per gli interessi del lavoratore.
Gli stipendi sono ormai fermi da anni, mentre i prezzi continuano ad aumentare, proprio per questo motivo sono in molti a chiedere un aumento in busta paga, senza però riuscire ad averlo. Sembra che però negli ultimi mesi le aziende abbiano compreso il bisogno dei loro lavoratori, quindi hanno iniziato a lavorare affinché ci possa essere un incontro tra le parti.
Non sono poche le contrattazioni grazie alle quali è stato possibile trovare un accordo, che dovrebbe soddisfare tanto il lavoratore quanto l’azienda. Si è trattato di un lavoro lungo ma che finalmente sta iniziando a dare i suoi frutti. Questa volta saranno 220.000 i lavoratori che potranno godere dell’aumento.
I contratti in questione erano scaduti nel 2019 e dopo un lungo percorso di contrattazioni, si finalmente arrivati ad un accordo. Numerose le aziende di cui lavoratori avranno contratti molto più ricchi.
Il settore coinvolto e risvolto economico
Il settore coinvolto nella contrattazione è quello del commercio. Sono numerose le catene che verranno coinvolte in questo momento di stipendio, tra le più importanti possiamo citare Ikea, Metro,Carrefour, Esselunga, OVS, Obi, Leroy Merlin e molti altri ancora. Dal 31 marzo 2027 si prevede quindi un aumento contrattuale di 240 € oltre a una tantum di 350 €.
I 350 € una tantum a cui abbiamo accennato in precedenza, verranno versati in diverse tranches, la prima delle quali di 70 € che dovrebbe essere erogata a breve. Ha portato alla modifica contrattuale una serie di incontri con annesso sciopero del sabato di Pasqua.
Un grande impegno da parte delle imprese
Esattamente come si sono impegnati i sindacati a sostenere i lavoratori, lo stesso hanno fatto le imprese, le quali si sono assunte la responsabilità di procedere nel rispetto del diritto delle persone ma anche della sostenibilità economica a cui devono dare acconto. che è servito a un incontro delle parti che hanno deciso di trovare l’accordo per il bene economico dell’Italia intera.
Ma nonostante il risultato raggiunto la Federdistribuzione italiana, afferma che continuerà a lavorare a tutela dei lavoratori di un settore che fino ad oggi non ha visto rispettati i suoi interessi.