Assunzioni, boom di richieste per il mese di maggio: la notizia ha dell’incredibile | Rimanere disoccupati è impossibile
Per il prossimo mese di maggio è previsto un boom di assunzioni.
Ottime notizie per tutti coloro che sono alla ricerca di una nuova posizione lavorativa.
Per il prossimo mese di maggio ormai alle porte è previsto infatti un vero e proprio boom di assunzioni con contratti a tempo indeterminato.
Si sta parlando per la precisione del progetto denominato Superbonus assunzioni 2024, che prevede tra l’altro deduzioni fino ad una percentuale del 130% e che dovrebbe entrare a far parte del Decreto Primo Maggio.
Ecco di seguito tutti i dettagli più importanti per quanto riguarda le assunzioni in programma per il mese di maggio.
Le assunzioni previste per maggio 2024
Per maggio 2024 è pronto il cosiddetto Superbonus Assunzioni, una misura di vitale importanza per tutte quelle aziende che hanno intenzione di assumere personale in pianta stabile. Un provvedimento che arriva in prossimità della festa dei lavoratori del primo maggio e per cui il Governo ha deciso di stanziare ben 43 miliardi di euro, con il Superbonus lavoro che è stato discusso dallo stesso Governo insieme ai sindacati.
Si parla per l’esattezza di una deduzione del costo del lavoro del 120% che può salire fino al 130% nei casi in cui le assunzioni riguardino le categorie svantaggiate. La misura prevede una maggiorazione del 20% della deduzione riguardante il costo del lavoro incrementale che viene dalle assunzioni con contratto a tempo indeterminato, che sale al 30% sempre nel caso di assunzioni di lavoratori facenti parte delle categorie svantaggiate.
Superbonus assunzioni 2024: ecco chi ne può beneficiare
L’incremento al 130% cui si è accennato poco sopra vale dunque per i lavoratori della categorie svantaggiate. A far parte di questa specifica categoria sono coloro cui si fa riferimento all’interno dell’art. 31, co. 2 del D. Lgs. n. 81/2015, come ad esempio coloro che percepivano il reddito di cittadinanza, i giovani tra i 18 e i 24 anni (NEET), i disoccupati con più di 50 anni o anche i lavoratori che si ritrovano a risiedere all’interno della Zes (Zona Economia Speciale).
La maxi deduzione prevista dal Superbonus Assunzioni 2024 può essere ottenuta da coloro che hanno svolto l’attività lavorativa durante il periodo d’imposta in corso per almeno un anno di tempo. Le società o gli enti in liquidazione ordinaria non possono invece vedersi riconosciuta tale deduzione, e lo stesso vale anche per chi ha un’attività commerciale di tipo occasionale o per gli imprenditori del settore agricolo. Per poter usufruire dell’agevolazione è comunque necessario che il diretto interessato sia andato incontro ad un incremento occupazionale: colui che richiede di ottenere la deduzione deve dunque dimostrare di aver aumentato il personale assunto rispetto al 2023.