Aumenti stipendio, in arrivo 100 euro in più per queste fortunate persone: la data dell’accredito si avvicina
In arrivo aumenti dello stipendio di circa 100 euro per una specifica categoria di lavoratori.
Per una determinata categoria di lavoratori sono in arrivo a breve aumenti dello stipendio.
Ciò è dovuto al cosiddetto Bonus Befana, che consiste per la precisione in un incremento di 100 euro sulla busta paga del mese di gennaio del 2025.
Una sorta di indennizzo che il Governo ha voluto conferire alle famiglie italiane in assenza di un bonus tredicesima, anche se questo bonus sarà destinato soltanto ad una categoria specifica di lavoratori.
Ecco quindi qui di seguito tutto quello che c’è da sapere in merito al Bonus Befana previsto per il gennaio del 2025, con particolare attenzione a coloro che ne potranno usufruire.
Aumenti degli stipendi: a chi spetta il bonus di 100 euro
Ad annunciare ufficialmente il bonus di 100 euro denominato anche Bonus Befana è stata la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni in seguito all’incontro con i sindacati lo scorso lunedì 29 aprile. Inizialmente si era parlato di un bonus da 80 euro saliti poi a 100, anche se tale agevolazione è stata spostata anche per via dei conti fatti dalla Ragioneria di Stato al gennaio del 2025.
Enorme attenzione è però da prestare al discorso relativo a chi potrà usufruire del bonus di 100 euro in arrivo il primo mese del prossimo anno. A poterne godere sono solo e soltanto quei lavoratori che saranno in possesso dei seguenti fondamentali requisiti: essere lavoratori dipendenti e avere un reddito complessivo che non vada oltre i 28.000 euro lordi. Altre condizioni da dover necessariamente soddisfare consistono tra l’altro anche nell’essere sposati con almeno un figlio a carico o nel ritrovarsi all’interno di un nucleo monogenitoriale con un solo figlio a carico.
Le precedenti posizioni di Giorgia Meloni sul tema bonus
La decisione di istituire questo nuovo tipo di bonus per i lavoratori dipendenti in vista del 2025 viene comunicata da Giorgia Meloni dopo l’annuncio da parte di quest’ultima di candidarsi alle ormai prossime elezioni europee. Se si torna indietro fino al 2022 si può però constatare come l’attuale Presidente del Consiglio avesse promesso e assicurato di aiutare gli italiani senza però lanciarsi nell’istituzione di bonus definiti a quel tempo inutili.
La decisione di affidarsi proprio a questo tipo di bonus, chiaro allora il riferimento ai bonus da 150 euro e da 200 euro del Governo Draghi, è stata però presa alla fine anche dalla stessa Meloni, con i discorsi relativi alle importanti questioni dello sgravio contributivo e della nuova riforma IRPEF all’inizio del 2025.