Monete a terra, se le trovi ti arriva una multa da 1000 euro: rischi fino a 6 anni di carcere | Non farlo mai
E’ bene sapere quali possono essere le conseguenze, anche penali, di una appropriazione indebita di “tesori” trovati per caso.
Certamente non capita tutti i giorni di trovare per strada quantità sostanziose di monete, banconote o altri oggetti di valore. Ma se succede, come dobbiamo comportarci, onde evitare spiacevoli conseguenze?
La legge, su questo, è particolarmente precisa. Dobbiamo innanzitutto distinguere tre casi ben distinti. Il primo è quando si trovano dei soldi o altri oggetti di pregio per terra: per strada o su un mezzo pubblico, non fa distinzione. Se capita questo, chi ha trovato il danaro, l’orologio, il cellulare o altro, ha l’obbligo di restituire tutto quanto al legittimo proprietario o, se questi è ignoto, di consegnare gli oggetti ritrovati agli uffici competenti (ad esempio, l’ufficio oggetti smarriti del Comune).
Va detto che – solo su esplicita richiesta – chi ritrova i beni di valore può ricevere una ricompensa dal legittimo proprietario, pari a 1/10 della somma o del valore dell’oggetto ritrovato (1/20 se quest’ultimo è superiore ai 5,16 €).
Nel caso invece che colui che ha trovato i beni se ne impossessi illegittimamente, questi rischia una sanzione che va dai 100 € agli 8.000 €. Veniamo adesso ad esaminare gli altri due casi.
Trovare un tesoro
Un tesoro è – secondo quanto riporta il Codice Civile – “qualunque cosa mobile di pregio, nascosta o sotterrata, di cui nessuno può provare di essere proprietario.” Supponiamo – ed è questo il secondo caso – di imbattersi, scavando, in un gruzzolo consistente di banconote. Che cosa dobbiamo fare in tal frangente?
Se ci troviamo in un ambiente di nostra proprietà, ad esempio nel giardino di casa, l’intera somma ritrovata diverrà integralmente nostra. Se invece la scoperta viene fatta in un fondo altrui, la somma deve essere invece divisa al 50% tra noi ed il proprietario del fondo stesso. L’appropriazione illecita è, anche in questo caso, punita con una sanzione dai 100 € agli 8.000 €.
Quando il tesoro ha valore culturale
Diverso è infine il caso in cui la scoperta del tesoro nascosto riguarda beni di pregio culturale: monete antiche, quadri importanti, ecc. A prescindere dal luogo del ritrovamento, tali beni mobili di valore appartengono per legge al patrimonio dello Stato.
Essi vanno pertanto necessariamente denunciati alle autorità competenti, pena non solo una sanzione elevata, che va dai 31 € ai 1.033 €, ma anche una condanna penale, che può arrivare sino ai 6 anni. E’ previsto comunque un premio per chi ritrova un bene di tipo culturale, generalmente pari a un quarto del valore del bene stesso. Se lo scopritore del tesoro è anche proprietario del fondo, allora il premio aumenta sino alla metà del valore del tesoro stesso.