Ferie lavoratore, le vacanze si avvicinano: se fai richiesta oltre questa data te la bocciano | Dovrai cancellare tutto
Il momento delle ferie è sempre più vicino per tutti i lavoratori: ecco quando fare la richiesta.
Giunti ormai quasi alla fine del mese di maggio sta per arrivare per tutti i lavoratori il momento tanto atteso delle ferie.
Una questione cui ovviamente prestano estrema attenzione non soltanto i dipendenti ma anche le aziende, che devono essere in grado di far fronte alla cosa tramite una gestione che sia il più ottimale possibile.
Per superare il momento critico caratterizzato dall’assenza di una parte di personale è importante poter fare affidamento su un piano ferie adeguato ed efficace.
Ecco dunque il modo migliore per poter preparare un ottimo piano ferie, con una panoramica sugli strumenti più efficaci per riuscire a realizzarlo.
Piano ferie: cosa stabilisce la legge
Per un’azienda programmare le ferie dei propri dipendenti risulta di vitale importanza per evitare di incorrere in sanzioni e di non rispettare quanto stabilito dalla legge. In merito alla normativa sui dipendenti, stando alla legge italiana ai lavoratori spettano almeno quattro settimane di ferie all’anno, con due di queste che devono essere godute nel corso dell’anno durante il quale sono state maturate (le altre due possono essere maturate entro 18 mesi dalla maturazione). Importante è poi consultare il CCNL di riferimento, che potrebbe prevedere a seconda delle aziende o un aumento del periodo di ferie o una riduzione dei giorni di cui poter godere in modo continuativo.
A prescindere dal CCNL il datore di lavoro di un’azienda deve comunque provvedere all’organizzazione delle ferie di tutti i dipendenti, accontentando se possibile le richieste di tutti i lavoratori e cercando allo stesso tempo di mantenere intatta la produttività dell’azienda. Tutti i dipendenti devono godere delle ferie nella maniera stabilita dalla legge per evitare di incorrere nel rischio di sanzioni e di multe per le aziende: per programmare le ferie senza commettere errori è dunque importante e consigliabile fare affidamento ad un sistema per la gestione delle ferie efficace.
Piano ferie: gli strumenti per realizzarlo
Un primo metodo per la gestione del piano delle ferie consiste ovviamente in carta e penna, con la creazione di una tabella che può riportare al suo interno l’elenco dei dipendenti nella prima colonna e i giorni di ogni singolo mese nella prima riga. Tale metodo è però rischioso, con il datore di lavoro che dovrà fare tutti i calcoli relativi alle ferie maturate e godute oppure no manualmente.
Una soluzione sicuramente più comoda consiste in Microsoft Excel, che dà la possibilità di inserire delle formule che provvederanno una volta inserite al calcolo automatico di tutti i dati relativi alle ferie: per coloro che non hanno molta confidenza con il programma si possono ricercare online diversi modelli per le ferie dei dipendenti con i campi già presenti e soltanto da dover compilare. Altra soluzione ancora è quella di acquistare un software per la gestione delle ferie dei dipendenti, un modo per ridurre ancora di più le possibilità e i rischi di errori: uno di questi è Dipendenti in Cloud, adatto alle aziende sia di piccole che di medie dimensioni e che può essere utilizzato per creare il piano ferie dell’azienda, per la registrazione dei permessi e per l’inserimento dei dati contrattuali riguardanti i dati contrattuali dei dipendenti.