Macchine controllate dall’Europa, i veicoli da luglio dovranno sottostare a una regola ferrea | Nessuno è escluso
Scopriamo che cosa attenderà gli automobilisti tra poche settimane: una novità che farà cambiare abitudine a tantissimi cittadini europei.
Sui vincoli e i lacci che ci impongono via via le istituzioni d’Europa, com’è noto, qualcuno ha costruito le proprie fortune politiche. Sebbene spesso le parole di chi grida agli scandali siano eccessive, va detto che, effettivamente, di tanto in tanto, emergono disposizioni approvate a livello comunitario che generano perplessità in casa nostra, a livello di opinione pubblica generale.
Si pensi ad esempio ai cosiddetti “tethered cap“, i tappini delle bottiglie di plastica che non si staccano e che infastidiscono parecchio quando si tenta di versare una bevanda in un bicchiere.
A introdurli obbligatoriamente anche nel nostro paese è la Direttiva UE 2019/904. Come in questo caso, tra qualche settimana un nuovo dispositivo di legge comunitario obbligherà i costruttori di auto per l’Europa a installare nei veicoli di nuova produzione un marchingegno che stravolgerà le abitudini di tutti gli automobilisti.
Si tratta, in sostanza, di un limitatore, che impedirà alle auto di andare più veloce di quanto consentito. Ma cerchiamo di capire meglio come questo dispositivo dovrebbe funzionare. Ricordiamo comunque, in via preliminare, che la nuova modifica riguarderà esclusivamente i mezzi di nuova immatricolazione a partire da luglio 2024.
Come funziona l’Intelligent Speed Assistance
Come si evince dal suo nome – Intelligent Speed Assistance – il nuovo device che si troverà installato di default sui veicoli a partire da luglio è un piccolo gioiellino dell’intelligenza artificiale. Esso dovrebbe avviarsi all’accensione del motore, attivando immediatamente i propri sensori esterni ed un GPS.
Lo strumento sarà in grado pertanto di conoscere la velocità limite permessa per ogni tratto di strada che si sta percorrendo con il nostro mezzo. Nonostante già oggi vi siano strumentazioni simili in molte auto di elevata qualità tecnologica, la novità del nuovo device è che esso non sarà mai disattivabile a piacimento dal proprietario o conducente del veicolo.
Obbligati ad andare piano
L’Intelligent Speed Assistance non soltanto segnalerà la violazione dei limiti di velocità, ma si attiverà direttamente anche per farci rallentare, operando direttamente sui giri del motore, riducendoli.
Ovviamente chi guida potrà sempre spingere l’acceleratore e tornare di nuovo a velocità proibite, ma il dispositivo – dopo aver emesso un nuovo alert – ci costringerà nuovamente a rallentare. C’è solo da sperare che questo marchingegno – con cui tutti quanti saremmo prima o poi obbligati a fare i conti – contribuisca fattivamente alla riduzione degli incidenti stradali.