Animali da compagnia, 550 euro bonus da richiedere entro ottobre: li sfami gratis tutto l’anno | Riempi il modulo
Entro ottobre per tutti coloro che hanno animali da compagnia, potranno avere un bonus di ben 550 euro, basta compilare un modulo.
Avere degli animali di compagnia, quasi come avere dei figli, ha un costo che potrebbe essere anche notevole. Se si vuole permettere loro di avere una vita che sia di qualità elevata o comunque dignitosa, badando ai loro bisogni, allora il costo continua a crescere, anche in un momento storico in cui tutti i prezzi sono in netto aumento da moltissimi tempo ormai.
Il cibo di qualità ha un costo elevato. Si contrapporne al cibo da supermercato, che però non offre all’animale tutto ciò di cui ha bisogno per poter avere una buona prospettiva di vita.
Allo stesso modo, anche le spese veterinarie crescono. Eppure ogni animale di compagnia ha bisogno, oltre alle visite in caso di emergenza, anche ai vaccini, eventuali controlli, applicazione del microchip e sterilizzazione.
Ognuna di queste voci pesa sul bilancio di chi decide di arricchire la propria famiglia con un componente a 4 zampe. Ma per fortuna sembra che ci sia la possibilità di avere un bonus del valore pari a 550 euro. Vediamo però come potervi avere accesso.
Le detrazioni in sede di 730
Nelle ultime settimane il 730 è un argomento veramente molto caldo tra i cittadini italiani che stanno cercando di comprendere quali voci possono essere inserite all’interno delle spese che sono detraibili. Le spese veterinarie che, come ben sappiamo, possono essere molto costose offrono la possibilità di godere di detrazioni in sede di dichiarazione dei redditi.
Quello che in pochi sanno è che anche il cibo per gli animali può essere considerato come una spesa per cui poter avere delle detrazioni. In particolare questo succede per tutti gli alimenti speciali, destinati ad animali che presentano specifiche patologie o bisogni particolari.
Le spese che possono essere detratte
A prevedere la possibilità di detrarre il costo sostenuto è il Tuir che prevedendo la detrazione per le spese veterinarie, indirettamente prevede anche la possibilità di detrarre il costo sostenuto per la spesa del cibo, per un importo pari al 19% della spesa totale sostenuta fino a un massimo di 550 euro.
All’interno delle spese che possono essere detratte c’è l’acquisto di medicinali, per cui si è provveduto a dare la propria tessera sanitaria, prestazioni veterinarie, analisi di laboratorio, interventi chirurgici, oltre alla spesa per i farmaci che sono venduti in luoghi di rivendita che non siano farmacie e farmaci che non hanno obbligo di prescrizione.