Squilli al telefono, altro che call center: ai criminali manca solo un’informazione | Non dire mai “sì”
Squilli fastidiosi al telefono, no, non sono call center. Sono dei veri malviventi. Occhio a quel che dici.
Non si può mai e poi mai stare tranquilli oggigiorno. E così lo stress affolla un po’ troppo le nostre vite anche nella nostra quotidianità sempre più ricca di impegni di vario genere e di preoccupazioni. La crisi non ci da tregua. Dei rincari possiamo di certo dire lo stesso. Nel contempo le spese aumentano di numero e di peso.
E nel contempo si teme che il lavoro possa diminuire ancora di più. E di riflesso si avranno poi meno soldini disponibili nel nostro portafoglio e sul nostro corrente. E mentre cerchiamo soluzioni per trovare altre occupazioni e crearci il classico piano B o ci studiamo piani per tentare di risparmiare ancora di più, ecco che ci suona il telefono.
Non facciamo quasi in tempo a rispondere che hanno riattaccato. In sostanza ci hanno fatto due squilli. Ergo, a meno che non avessimo in mano l’apparecchio era quasi impossibile riuscire accettare la chiamata. Notiamo un numero, che può essere di rete fissa o mobile, e generalmente lo richiamiamo.
Ciò capita soprattutto se abbiamo cercato qualcuno con insistenza e magari pensiamo che sia quella persona che abbia provato a richiamarci da un altro numero. Difatti non lo abbiamo in rubrica e non lo abbiamo nemmeno segnato nella nostra agenda cartacea. Oppure siamo liberi professionisti e ci illudiamo che possa essere un nuovo potenziale cliente.
Squilli al telefono, attento! Sono i malviventi
In realtà non si tratta di nulla di tutto ciò. E noi, con la situazione che vige non solo nel nostro Paese e che non è per niente positiva, dovremmo incominciare a rizzare maggiormente le antenne. Dunque, prima di richiamare un numero che non conosciamo, verifichiamo a chi possa appartenere o se faccia parte della lista di quelli potenzialmente pericolosi o comunque disturbanti.
Come? Facendo una ricerca su Google. Non vediamo nulla di strano? Ok, possiamo provare a richiamare ma se avvertiamo che la chiamata ha un suono strano concludiamola ben prima. E se notiamo che ci stanno rispondendo ma non parlano mettiamo giù e blocchiamo il numero. E anche se ci chiamano e riusciamo a rispondere non parliamo a vanvera.
Occhio a che cosa rispondi
In sostanza mai dire Sì quando rispondiamo. Difatti tale risposta può essere poi usata, con un abile e scaltro lavoro di montaggio, per far credere che abbiamo accettato un contratto o un’offerta quando non è così. E qui entrano in gioco i call center truffaldini. Se invece si parla di hacker, quelli come noi rispondiamo possono installarci in men che non si dica un potente malware.
Mai poi comunicare al telefono i nostri dati sensibili, come l’Iban o password per accedere anche solo alle nostre piattaforme Social. Nessuno di serio lo farebbe mai. Insomma, cerchiamo di non farci spingere troppo dalla curiosità e al contrario diventiamo più vigili. Difatti è ai nostri talloni d’Achille che i delinquenti puntano per tentare di fregarci.