Vivere senza tasse, con qualche accorgimento è possibile: i trucchi più famosi sono totalmente legali
Vivere senza tasse non è una chimera ma una mera realtà. E lo possiamo fare anche senza andare contro alla legge. Ecco come.
Pagare le tasse è un assoluto dovere, ma con con la situazione pazzesca che vige, non solo in Italia, doverlo fare è sempre più complicato. Diciamo che sono una parola che spaventa molto e fa venire l’orticaria al solo pronunciarla o pensarla per un istante. Tuttavia bisogna necessariamente pagarle o si può anche andare in guai seri.
Esso sono un tipo di tributo, ovvero una somma di denaro che dobbiamo allo Stato. Si differenzia dall’imposta perché è applicata secondo il principio della controprestazione. In poche parole è strettamente legata da un filo rosso ad un pagamento, a sua volta dovuto, come diretto corrispettivo per la prestazione a suo favore di un servizio pubblico, offerto da un’ente pubblico.
Le tasse rappresentano tra l’altro una delle fonti di entrata principali dei bilanci delle Istituzioni Statali. I soldini che loro ottengono sono sfruttati per il finanziamento di parecchie attività, tra cui spicca la fornitura di servizi e beni per la comunità. Tuttavia oggi paghiamo tasse per qualsiasi cosa e così in tanti ci scherzano sopra, sia quando chiacchierano al bar o a cena con amici.
E lo fanno in particolar modo sul fatto che ora tasseranno anche l’aria che respiriamo o il tempo che trascorreremo su questa Terra. Battute a parte, di certo con il passare del tempo il numero è aumentato, come le cifre che dobbiamo per forza di cose onorare. Tuttavia ricordiamo che chiunque percepisca un reddito è tenuto a pagare, più che le tasse, le imposte.
Tasse e imposte, chi non le paga?
Tuttavia ci sono alcune persone che possono permettere di non pagarle, anche se figurano nella schiera dei lavoratori. In poche parole se sei dipendente puoi farlo se guadagni 8000€ l’anno o se effettui prestazioni occasionali e incassi meno di 4.800€ annui. In caso contrario sei obbligato a pagarle.
Pure i disoccupati e familiari loro a carico appartenenti a un nucleo familiare con un reddito annuo complessivo che non supera ma che è esattamente inferiore a 8.273,31€ non devono pagarle. Può arrivare fino a 11.362,05€ se siamo in presenza del coniuge. Si può verificare la maggiorazione 516,465€ per ogni figlio a carico.
Non pagare non andando contro alla Legge
Al di là di ciò, ci sono anche altre situazioni in cui possiamo non del tutto non pagarle ma diminuirle non andando però contro la Legge. Per esempio tagliare acconti Irpef se siamo autonomi. In poche parole se nell’anno corrente prevediamo di incassare meno soldini, possiamo comunicarlo tempestivamente all’Agenzia delle entrate.
In tale maniera potremo ridurre la somma da versare in acconto. Oppure se ami viaggiare e non ti spaventa l’idea di cambiare Paese, puoi trasferirti all’estero e non pagare proprio le tasse in Italia, sfruttando il regime favorevole dello Stato in cui andrai a vivere. Attenzione perché ciò sarà possibile se ti iscriverai all’AIRE, ovvero l’ Anagrafe per gli italiani residenti all’estero e risedere nel Paese prescelto per almeno 184 giorni all’anno.