Buono Fruttifero, con Poste salvi i tuoi risparmi dall’inflazione: questa opportunità è da cogliere al volo
Buono Fruttifero Postale, solo così i tuoi risparmi saranno al sicuro, l’inflazione non ti farà paura.
Non c’è tempo da perdere di starsene come si suol dire a dormire sugli allori. La crisi non da tregua, come anche i rincari, che sono molto forti. Dobbiamo correre ai ripari e salvare il salvabile. In concreto pensiamo ai risparmi che abbiamo ereditato dai nostri parenti e non dobbiamo sperperarli, ma nemmeno permettere di sbagliare a livello di investimenti.
Cerchiamo piuttosto di farli fruttare. E che cosa c’è di meglio in tale direzione di puntare su validi Buoni Fruttiferi Postali? Ne esistono tantissimi e possono variare nel corso del tempo anche a seconda dell’età di chi li apre. Possiamo dire che il Buono Fruttifero Postale ha durata solitamente di 7 anni e riconosce un reddito fisso che è corrisposto al omento stesso del rimborso. Inoltre possiamo anche ricevere un premio ma solo se rispettiamo la scadenza.
Quest’ultimo è legato all’andamento, se positivo, dell’indice azionario del periodo di possesso del buono. Non esisterebbero particolari rischi in merito a questi investimenti che, ricordiamo per dovere di cronaca, sono garantiti dallo Stato per quel che concerne il pagamento degli interessi nonché eventuale restituzione del capitale investito.
Con essi si può anche guadagnare bene, a seconda chiaramente di quelli che si hanno scelto. Tra l’altro sono nettamente da preferire i libretti di risparmio, dal momento che offrono investimenti notevoli nel corso del tempo. Ora poi ce n’è uno che possiamo tranquillamente sottoscrivere anche adesso, alla faccia dell’inflazione.
Che cosa intendiamo per inflazione?
Prima di svelarvi quale sia è bene spiegare in parole povere in che cosa consiste la poco fa nominata e super temuta inflazione. Essa è l’aumento generalizzato e prolungato dei prezzi che porta alla diminuzione del chiacchieratissimo potere di acquisto della moneta e di conseguenza diretta dal valore reale di tutte le grandezze monetarie.
Ed è per questo motivo che, tanto per capirci, oggi con una monetina da 1€ si può comperare ben poco. Se ne è uscita una fortissima dopo la pandemia, dalla quale non siamo più usciti. In ogni caso, lo ribadiamo, se puntiamo a questi BFP, potremo dormire sonni tranquilli, dato che i nostri soldini non potranno essere in alcun modo intaccati.
Il Buono che contrasta l’inflazione
Parliamo di un un Buono indicizzato all’inflazione italiana. Dura 10 anni e riconosce rendimento fisso annuo lordo che, insieme al capitale investito, è rivalutato sulla base dell’evoluzione dell’inflazione italiana. Tu puoi richiedere il rimborso del Buono quando vuoi, entro il termine di prescrizione.
Dopo 18 mesi puoi pure richiedere l’interesse maturato. Non sono previsti costi di sottoscrizione ne rimborso per BFP a parte oneri di natura fiscale . I Buoni sono soggetti a tassazione agevolata su interessi, pari al 12,50%. Dulcis in fundo, sono pure esenti da imposta di successione. Della serie zero pensieri e zero spese.