Influencer, dopo la Ferragni scatta la rivoluzione: per guadagnare ti bastano pochissimi follower | Ecco le tariffe
Influencer, ora non ti servono più un botto di follower per guadagnare bene. Dopo la Ferragni cambia tutto quanto.
La parola è entrata ormai nel nostro vocabolario anche se molti puristi inizieranno al solo pensiero a riguardo a storcere in men che non si dica il naso. Fatto sta che quello che sta accadendo per il termine influencer, perché è di quello che stiamo espressamente parlando, è già successo in passato, nonché in tempi ben più recenti, per altri.
Un esempio lampante in tale direzione è quello di un’altra professione che può anche andare a braccetto con quella poco fa citata. Parliamo del Social Media Manager. Indubbiamente si parla di un lavoro fresco. E a dimostrazione di ciò c’è anche il fatto che non esistano, ovviamente per ora, scuole mirate che ci insegnano a i primi passi da svolgere in tale ambito.
Diciamo che ci sono a disposizione corsi, perlopiù da affrontare online, gestiti a loro volta da persone che svolgono da poco, ma comunque con vivo successo, tale mansione. Inoltre c’è addirittura chi si specializza nel seguire una piattaforma piuttosto che un’altra per una schiera di clienti tra i quali molte volte figurano pure aziende importanti.
In ogni caso sono ancora di più i giovani e i giovanissimi, dopo il clamoroso successo ottenuto da Chiara Ferragni, sognano di calcare le sue orme, diventando influencer di successo di stampo internazionale. Chiaro che ciò non è facile e che negli ultimi tempi la concorrenza in tale settore si è fatta molto forte.
Influencer, dopo la Ferragni cambia di nuovo tutto quanto
Inoltre c’è pure da sottolineare che le piattaforme sono sempre più numerose e ognuna funziona a modo suo anche per quanto concerne le maniere in cui si può, come si suol dire, acchiappare il proprio pubblico. Mantenere poi il classico zoccolo duro non è facile visto che gli utenti si stanno dimostrando sempre più capricciosi e volubili.
Tuttavia non è importante possederne un numero pazzesco per avere successo e poter fatturare degnamente. Certo si fa sempre una gran figura se si è super seguiti ma ciò ora che conta, anche per chi vuole investire soldini nella figura di un influencer, è che, sebbene non abbia tantissimi followers, possieda quelli giusti, che commentano, interagiscano attivamente e siano interessati a ciò che dice e mostra.
Si abbassa il numero di followers per guadagnare bene
Ciò è fondamentale per fare in maniera che costoro possano pensare all‘acquisto di ciò che viene promosso, anche in maniera indiretta, e dunque portare a guadagnare l’azienda o le realtà che ha scelto quel testimonial per farsi conoscere maggiormente o comunque tentare, nonostante la crisi, di vendere qualcosa in più. In ogni caso molte guardano comunque il numero di followers. Oppure sono gli stessi Social a permetterci di guadagnare in base a ciò.
Un numero richiesto molto più basso rispetto al passato. Diciamo che se ne abbiamo 50mila magari su Facebook possiamo guadagnare anche 50 euro a post. Più o meno lo stesso possiamo dire per Instagram, essendo ormaia anche lui di proprietà di Meta. Tik Tok per i creator è più generoso, facendoci arrivare a 25o euro a post, ma ci vuole più tempo per iniziare a guadagnare bene.