Tari, valanga di multe in arrivo per le famiglie italiane: ora non c’è più scampo | I furbetti non possono più farla franca
È prevista una vera e propria valanga di multe per tutti coloro che non pagheranno la Tari. La tassa sui rifiuti urbani sotto stretto controllo tecnico.
Ormai da diversi anni in Italia non si fa altro che continuare a parlare di quello che è un danno per la popolazione intera. Ci riferiamo ovviamente all’evasione fiscale. Purtroppo sono molte le imposte e le tasse che cadono sotto la cattiva gestione dei cittadini, poco disposti ai pagamenti, soprattutto se si tratta di una tassa che si ritiene quasi inopportuno pagare.
La realtà dei fatti, ci dice che a tutti gli effetti tra le tasse e le imposte che rientrano tra le più evase, c’è sicuramente la Tari. La tassa sui rifiuti urbani, esattamente come il bollo auto e il canone RAI, rientrano nelle voci per le tassazioni meno pagate in assoluto.
Ogni singolo comune gestisce la Tari, le cui somme, sono messe a disposizione delle città stesse affinché si possa provvedere alla corretta gestione urbana. Sono in molti a pensare però, che il mancato pagamento della Tari, sia solo l’anticamera di quello che è il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti.
Lasciare i rifiuti in strada, viene condannato dal codice penale e civile, non solo si tratta di una norma del buon vivere civile, ma bensì è qualcosa che viene regolamentato, che la previsione di sanzioni salate per tutti coloro che vengono trovati ad infrangerle. Da adesso in poi tutti i controlli saranno ancora più stringenti.
Le possibili irregolarità
Quello che i comuni insieme allo Stato, chiede è un controllo più serrato su quelle che sono le dichiarazioni che incidono sul pagamento. L’importo dell’imposta è calcolato in base a quelle che sono le caratteristiche dell’immobile. Quindi andranno a incidere sul suo calcolo la grandezza dell’immobile in questione, il numero di persone che non usufruiscono, la sua registrazione per quello che riguarda l’utilizzo.
Ciò che si rileva dalla prima indagine è che a tutti gli effetti ci sono moltissimi immobili che non sono registrati e per cui non viene pagata alcuna Tari annuale. Proprio sul tali elementi andranno all’intervenire i controlli.
Su cosa verteranno i controlli
I controlli di cui si parla resteranno per tutti sulle caratteristiche degli immobili, tanti quelli che sono stati dichiarati, quanto quelli per cui esistono alcune dichiarazioni. Nello specifico Iren e comuni in maniera congiunta cercheranno di avere un quadro dettagliato della situazione.
Tutti coloro che verranno trovati in una situazione di irregolarità si vedranno comunicare il controllo effettuato e i relativi risultati. Il tutto avverrà la comunicazione scritta che arriva ai possessori degli immobili, ovvero agli affittuari, che saranno chiamati quindi ad accettare o procedere con una contestazione della comunicazione. Il tacito assenso non fa altro che può portare a una sanzione per mancato dichiarazione delle irregolarità e condizione di esse.