Congedo retribuito, se non stai attento scatta il licenziamento: ti lasciano a casa senza preavviso | Fai attenzione
Congedo retribuito, argomento scottante e sul quale prestare molta attenzione. Possono pure lasciarti a casa senza alcun preavviso.
Perdere il proprio lavoro da un momento all’altro è di certo da vedersi come una spaventosa doccia fredda, pardon, proprio gelata. Eppure, con la brutta aria che tira ovunque, non c’è a stupirsi più di tanto se ciò accada. Le lettere a riguardo stanno fioccando come la neve in montagna in inverno.
Il punto è che le stanno inviando anche quelle realtà più storiche e che apparivano inaffondabili. Dunque nessuno, ma proprio nessuno, ora come ora si sente al sicuro. Ed è per questo motivo che, oltre che tenere gli occhi ben aperti, sia bene risparmiare il più possibile e cercare di pensare concretamente ai piani B. se non addirittura C, per tentare di restare a galla.
Tutto ciò sarebbe opportuno non scordarcelo anche per evitare di trovarci nella durissima e assai pesante sensazione di non sapere, come si suol dire, che pesci pigliare. Il fatto è che se il licenziamento, la cui sola idea ci fa ghiacciare in men che non si dica il sangue nelle vene, avviene senza preavviso, è normale rimanere sconvolti e non sapere che cosa dire o fare, così su due piedi.
In linea generale non possono darcelo senza un preavviso ma esistono delle situazioni in cui la Legge lo consente. Quali? Ad esempio se rubiamo denaro o altri beni sul posto di lavoro, se assumiamo atteggiamenti aggressivi e violenti nei confronti del datore o dei colleghi o se non rispettiamo il patto di non concorrenza. O ancora se ci assentiamo senza un motivo valido e aver chiesto il permesso.
Congedo retribuito, attento a cosa fai, puoi rischiare il licenziamento
Insomma, non possiamo fare quel che ci pare. E ciò vale pure nel caso ci troviamo nella modalità smartworking anche se qui possediamo indubbiamente più libertà potendo per l’appunto lavorare da casa. In ogni caso negli orari d’ufficio dobbiamo essere disponibili, rispondere dunque alle email e alle chiamate oltre che alle call.
Oltre a ciò stiamo davvero molto attenti quando prendiamo un congedo retribuito dal momento che se commettiamo degli errori, per la verità pure assai comuni, possiamo concretamente rischiare di perdere il lavoro. Il che con la grande crisi che serpeggia ovunque sarebbe decisamente da evitare.
Non fare il furbo o ti lasciano a spasso
Cominciamo con lo spiegare che questo speciale congedo consiste in una misura di sostegno offerta ai lavoratori per assistere familiari affetti da disabilità gravi. Chiaro che la gravità deve essere stabilita da un equipe medica, non solo dal proprio medico curante. Parliamo dunque di qualcosa di molto importante ma della quale non bisogna abusare.
Difatti qualora noi tendessimo a chiedere congedi eccessivamente lunghi, quindi, come si suol dire, a tirare un po’ troppo la corda, oppure a utilizzare questo aiuto, traducibile in tempo non trascorso sul posto di lavoro, non per stare accanto al parente ma per farci i fatti nostri o esercitare un’altra professione, potremo immediatamente ricevere il licenziamento in tronco.