Licenziamenti, chiude la fabbrica di automobili: migliaia di lavoratori spediti a casa | Trasferimento già in programma
Chiude una delle aziende di automobili più importanti del mercato. Sono previsti un gran numero di licenziamenti.
Il mercato automobilistico da diversi mesi è nettamente in crisi. A determinare questo è stato il congiungersi di una serie di fattori che hanno determinato un calo delle vendite. Lo scorso anno secondo i numeri che sono stati raccolti, gli automobilisti hanno rinunciato alle automobili nuove a favore di quelle di seconda mano. Con l’aumento delle vendite delle automobili usate hanno subito un’impennata anche le truffe a carico degli acquirenti.
Ma ci diletteremo a parlare delle truffe agli automobilisti in un altro momento magari. Torniamo a parlare della crisi del mercato automobilisti.
I tassi di interesse per quello che riguarda eventuali prestiti che permettono l’acquisto di un’auto sono arrivati a livelli molto elevati, senza parlare poi del rialzo del prezzo delle vetture stesse. Altro fattore che ad oggi non ha di certo giocato a favore degli automobilisti sono le moderne automobili elettriche, nei confronti delle quali si nutrono un gran numero di dubbi e perplessità.
La crisi ha bussato alla porta di tutte le case automobili, comprese quelle che hanno una lunga storia alle spalle. Non ha risparmiato proprio nessuno e una delle fabbriche è a rischio.
Per la casa automobilistica è la prima volta
Non era mai successo, prima di adesso, ma sembra proprio che il cambio che c’è stato nel mercato automobilistico sia destinato a colpire veramente tutti. Una delle case automobilistiche che attualmente sta accusando il colpo è sicuramente Volkswagen, le notizie che arrivano dalla Germania non sono affatto incoraggianti.
Per la prima potrebbe chiudere uno dei suoi stabilimenti in Europa. In bilico ci sarebbero ben 2.600 dipendenti che potrebbero essere licenziati nell’arco dell’anno. Attualmente procedere con la chiusura della fabbrica sarebbe indispensabile per riuscire a rispettare il budget ed evitare che la crisi diventi molto più profonda.
Si chiude a Bruxelles
Ad essere vicino alla chiusura sarebbe la fabbrica dell’Audi con sede a Bruxelles, al suo interno lavorano circa 3000 persone, ma in caso di chiusura non tutti troveranno un nuovo posto. A parlare di chiusura sarebbe lo stesso governo Belga che cerca di evitare il peggio.
In questa fabbrica viene prodotta la Q8 elettrica, nuovo modello di Audi che avrebbe dovuto governare il mercato dell’elettrico, ma come tutte le automobili elettriche non riescono in alcun modo a sfondare una porta che continua a restare chiusa. Questo poi è l’ennesimo segnale che la concorrenza Cinese ha preso alla sprovvista veramente tutti.