Caro vacanze, quest’estate è un vero salasso: le famiglie non possono più partire | Risparmi bruciati per un soggiorno
Caro vacanze, quest’anno tante famiglie dovranno starsene a casa. Costa troppo partire.
Lo sappiamo, non è il massimo dover rinunciare a staccare la spina, anche solo per qualche giorno, dalla routine quotidiana. Difatti se da un lato tutti quanti andiamo in ferie, non lavorando o comunque non presentandoci per un breve periodo sul posto di lavoro, non è detto che possiamo fare i bagagli per raggiungere una meta di mare o di montagna o una città d’arte.
E così alcuni, come raccontano molti in forma anonima sul Web, preferiscono letteralmente barricarsi in casa pur di non dire di non poter andare in vacanza, come se ciò costituisse una colpa. Fanno una maxy spesa al supermercato, possibilmente non vicino alla propria dimora e trascorrano le loro giornate e serate sul divano, con il ventilatore o condizionatore a palla.
Seguono le loro serie televisive e per farlo indossano talora delle comode cuffie. Altri ancora cercano di usufruire dell’ospitalità di amici e parenti che possiedono giardini, balconi e magari pure una piscina, per abbronzarsi e rilassarsi a costo zero. E poi c’è chi può addirittura contare su alloggi gratis in località turistiche sempre grazie alla parentela.
E tutti gli altri che fanno? Chi se la sente può andarsene al mare o al lago, tornando in giornata, usufruendo di spazi e spiagge pubbliche e libere, portandosi pure il pranzo pronto e tutta l’attrezzatura necessaria. Il punto è che luoghi così sono sempre meno e i pochi che ci sono, vista la cattiva aria che tira tuttora nel nostro Paese, sono presi d’assalto.
Caro vacanze, quest’anno le famiglie italiane devono starsene a casa
E lo saranno di certo di più ad agosto che è considerato il mese vacanziero per antonomasia dagli italiani. Ed è per questo motivo che se si pensa di andare in vacanza in quei giorni bisogna mettersi in testa fin da subito che dovremo rinunciarci salvo non siamo disposti a gettare al vento quasi tutti i nostri risparmi. E ciò capiterebbe maggiormente se abbiamo una famiglia numerosa.
E pure a giugno, quando molti avevano deciso di partire per rilassarsi un poco subito dopo la fine della scuola per accontentare pure i propri figli, i costi da sostenere per vitto, alloggio nonché viaggi sia in treno che in aereo sono andati alle stelle. Diciamo che, a causa dell’inflazione, sono saliti del + o,8%.
Costa tutto il doppio, o quasi
Ovvio che tale percentuale è salita ancora di più a luglio e che, come giustamente già accennato poco fa, subirà una super impennata ad agosto, soprattutto per quanto concerne i giorni che precedono il Ferragosto. E se si decide anche solo per quel giorno di festa di prenotare un ombrellone e un lettino in un luogo di villeggiatura prepariamoci a pagare quasi il doppio rispetto allo scorso anno.
Proibitivi poi sono i prezzi che troveremo nei chiosi e nei bar vicini. Meglio dunque optare per arrangiarsi e portarsi da casa le bibite, oppure acquistarle al supermercato più vicino. Basterà poi metterle o nel termos o nella nostra borsa frigo. Infine, occhio ai costi aggiuntivi che ci possono essere chiesti all’interno di uno stabilimento balneare per usufruire di alcuni servizi come la doccia calda.